Regia di Mario Mattòli vedi scheda film
Capolavoro comico, con Totò in testa ad un prodigioso cast di artisti.
Adattamento al grande schermo della farsa "Nu turco napulitano" di Eduardo Scarpetta.Il ricco Don Pasquale, vorrebbe assumere un uomo tuttofare, ma roso dalla gelosia, è spaventato dall'idea che questi possa insidiare moglie e figlia. Un amico onorevole, gli manderà un eunuco turco, per ovvie ragioni, al di sopra di ogni sospetto. Solo che invece dell'orientale arriverà Totò, appena evaso dal carcere con un amico, che riuscirà ad introdursi sotto mentite spoglie, nella casa del marito e padre sospettoso.
Quando parliamo di Totò e dei suoi film,non possiamo che constatare sistematicamente, la sbalorditiva grandezza di un'artista immenso ed unico, che ha fatto letteralmente brillare tutti i film in cui ha lavorato.Funambolo della comicità ,allegro acrobata del sorriso,principe superbo della risata,ogni definizione alla fine risulta riduttiva, per un attore cosi talentuoso e istrionico che ha portato estro e fantasia, nel firmamento cinemotografico.In questo film grazie anche ad una regia di altissimo profilo,In compagnia di un cast semplicemente prodigioso, ci regala una dei suoi bozzetti più esilaranti il "turco napoletano" alias Felice Sosciammocca,che ritroveremo nel "medico dei pazzi" e in "Miseria e nobiltà"personaggio partorito dalla fervida immaginazione di Edoardo Scarpetta,commediografo storico, che ha scritto le più esilaranti commedie napoletane degli ultimi duecento anni,
Le battute ,le gag e i dialoghi sono semplicemente irresistibili e rendono questa pellicola,gioiosa, spensierata e spassosa e soprattutto memorabile .Citazione d'obbligo per Enzo Turco, partner eccezionale, che già in "Miseria e nobiltà" aveva funzionato alla perfezione, qui nella parte del "guappo di cartone" è semplicemente grande.
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