La recensione su Un turco napoletano

Un turco napoletano (1953): Carlo Campanini, Totò

Un turco napoletano (1953): Totò

Un turco napoletano (1953): Carlo Campanini, Totò

Totò un turco napoletano Italia 1953 La trama: Don Pasquale Catone un deputato di Sorrento geloso della moglie Giulietta e della figlia Lisetta ingaggia come uomo tuttofare un eunuco turco Felice Sciosciammocca, che in realtà è un detenuto evaso dal carcere che ruba le credenziali al vero turco e si sostituisce a lui. La recensione: Gradevolissima trasposizione al cinema diretta con sagacia ed al totale servizio di Totò, da Mario Mattoli della farsa teatrale di Eduardo Scarpetta “Nu turco napulitano”, sceneggiato da Sandro Continenza, Ruggero Maccari, Mario Monicelli e Italo De Tuddo “tanta roba” alla scrittura. Totò ha portato sullo schermo tre pochade di Scarpetta sul grande schermo, mi piace citare e ricordare soprattutto oltre a questa “Miseria e nobiltà”, con la mitica ed indimenticabile scena degli spaghetti avanzati nelle tasche, che come questo film inizia e finisce sul palco in teatro. Totò è circondato da un gruppo di attori napoletani di vaglia. Tante sono le situazioni surreali, le sapide battute una per tutte “La donna è mobile ed io sono mobiliere”, oppure la scena iniziale in carcere dove Totò condannato a morte senza saperlo scambia il becchino per un sarto. Il film è sicuramente uno dei più divertenti di Totò, in forma smagliante, battute a raffica, con la sua mimica facciale unica, una delizia per palati fini. Semplice ma raggiunge l’obbiettivo far divertire e ridere a crepapelle. Un turco napoletano in sintesi è una classica commedia degli equivoci, la fotografia un colore splendido in “ferraniacolor”. Voglio citare tra tutti i bravissimi partecipanti al film, che danno il loro contributo alla buona riuscita: Carlo Campanini Don Pasquale, la deliziosa Isa Barzizza(figlia d’arte suo papà il celebre direttore d’orchestra Pippo Barzizza), Aldo Giuffre’ interpreta Faina in un piccolo ruolo, il compare di Totò, fuggiasco di prigione insieme a lui, Primarosa Battistella è la dolce Lisetta la figlia del deputato, il sempre presente Mario Castellani l’onorevole Cocchetelli, la meravigliosa Anna Campori nel ruolo di Concettina la fantesca e l’occhio attento intravede in una scena corale sulla spiaggia insieme alle altre ragazze la grande Valeria Moriconi, un piccolissimo ruolo, un’apparizione, ma capace di incidere nella memoria dello spettatore. Voto 8 Interpreti e personaggi Totò: Felice Sciosciammocca Carlo Campanini: don Pasquale Catone Isa Barzizza: Giulietta, moglie di don Pasquale Aldo Giuffré: Faina Primarosa Battistella: Lisetta Catone Enzo Turco: Carluccio "uomo di ferro" Mario Castellani: onorevole Cocchetelli Christiane Dury: Marion Amedeo Girard: don Ignazio Franca Faldini: Angelica, moglie di don Ignazio Vinicio Sofia: il vero turco Anna Campori: Concettina Nicola Maldacea Jr.: Salvatore Guglielmo Inglese: falegname becchino Ignazio Balsamo: commesso Ugo D'Alessio: una guardia Giacomo Furia: secondino Salvo Libassi: una guardia Gianni Partanna: ospite alla festa di fidanzamento Valeria Moriconi: una bagnante Totò Mignone: signore che parla turco Peppino De Martino: barone a teatro