Regia di Paul Feig vedi scheda film
Strappare una risata. Spesso titanica impresa anche con chi palesemente dichiara l’intento. Per di più scomodando mostri sacri e intoccabili.
Ecco l'impresa pienamente assolta da Spy.
Le vicende tragicomiche di questa spia cicciottella sono tra le sorprese più piacevoli di un periodo di stagione solitamente sonnacchioso.
Coadiuvata da Jude Law (uno Watson affrancatosi dall’ingombrante R. Downey Jr.) e da uno scorrettissimo Jason Statham, mette su una parodia di tutti i Bond immaginabili.
Dolce e paffuta, Melissa McCarthy prende le redini del gioco e diventa una super spia dalle doti insospettabili.
Le fanno da contraltare buoni e cattivi da incorniciare. Tutti “signori” caratteristi funzionali alla parodia e allo sberleffo... il marchio di fabbrica è quello demenziale stile aereopiùpazzodelmondo ma non mancano i dialoghi alla Tarantino, i ralenty alla Sherlock Holmes, gag e battute modello Una notte da leoni.. la contorsione e lo strizzamento di codici ben noti ai fan dei più inossidabili 007, avviene per mezzo della straripante Melissa che con la sua dirompente carica di simpatia mette tutti al tappeto, iniziando da se stessa (e ce ne vuole ve lo assicuro! Ahah..).
Insomma, tutta roba che i nostri mediocri cinepanettonari non saprebbero mai neanche lontanamente concepire.. che tristezza..
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta