Spy

Trama

Le disavventure dell'agente segreto Susan Cooper (Melissa McCarthy), analista della Cia ed eroina che si nasconde dietro alle operazioni più pericolose dell'agenzia. Quando il suo partner e un altro agente di primo livello sono messi fuori dai giochi, Susan si offre volontaria per una missione sotto copertura nel sottobosco dei commercianti di armi. Il suo compito sarà quello di prevenire un disastro globale.

Approfondimento

SPY: LA PRIMA MISSIONE DI UNA IMPROBABILE SPIA

Scritto e diretto da Paul Feig, Spy racconta la storia di Susan Cooper, una modesta analista da tavolo della Cia che si vede costretta a scendere in campo in prima persona quando due dei suoi migliori colleghi sono messi fuori gioco dalle circostanze. Offrendosi volontaria, agirà sotto copertura infiltrandosi nel mondo di una commerciante di armi letali per prevenire un disastro globale.

Terza collaborazione tra Feig e l'attrice Melissa McCarthy dopo i successi di Le amiche della sposa e Corpi da reato, Spy è una commedia che gioca con gli stilemi dei thriller, proponendo una storia di spionaggio che, ricca d'azione, porta in giro per il mondo (da Roma a Parigi e Budapest) e offre comicità attraverso i personaggi. Con la direzione della fotografia di Robert D. Yeoman, le scenografie di Jefferson Sage, i costumi di Christine Bieselin e le musiche di Theodore Shapiro, Spy si diverte a vedere come reagisce una donna, sottostimata da tutti, alla sua prima pericolosa missione: obbligata a mettere da parte paure e insicurezze, Susan lascia il suo comodo ufficio a Langley, quartiere generale della Cia, per andare incontro a una sfilza di cattivi europei fin troppo agguerriti. Senza poter contare su grandi doti fisiche, Susan deve far ricorso alle sue facoltà mentali per carpire la fiducia del nemico e prevenirne in anticipo le mosse. Partendo dal presupposto che nel mondo dello spionaggio le donne ottengono risultati migliori degli uomini per la loro abilità di saper leggere tra le righe e cogliere ogni segnale fisico, Spy offre come protagonista, antagonista e aiutante tre forti personaggi femminili, mettendo quasi subito in secondo piano i comprimari maschili, interpretati ironicamente da attori noti per le loro qualità mostrate nei film d'azione.

I PERSONAGGI PRINCIPALI

Protagonista principale di Spy è l'attrice Melissa McCarthy, chiamata a dar corpo all'agente Susan Cooper. Cresciuta da una madre che l'ha sempre fatta sentire inadeguata, Susan non ha alcuna fiducia nelle sue potenzialità e il lavoro presso la Cia le avrebbe potuto ridare la speranza di rafforzare la propria autostima e vita sociale se non fosse che si ritrova a lavorare in un seminterrato come occhi e orecchie dell'affascinante super agente Bradley Fine, un bellimbusto affascinante ma egocentrico portato in scena da Jude Law. Insieme, i due costituiscono una squadra perfetta ma, mentre Bradley vede in Susan solo una collega, la donna prende una sbandata per il collega, sperando che il loro rapporto si evolva in qualcosa di più grande. Sfruttando le simpatie di Susan nei suoi confronti, Bradley provoca però le accuse di Nancy, collega e miglior amica di Susan con il volto di Miranda Hart, che non tollera il suo atteggiamento da "piacione". Per ironia della sorte, Nancy è anche colei che viene incaricata dal capo Elaine Crocker, interpretata da Alison Janney, a vigilare sul comportamento di Susan, generando un completo pasticcio.

Obiettivo della prima missione sul campo di Susan è Rayna Boyanov, la bella e privilegiata figlia di un trafficante d'armi bulgaro recentemente scomparso. Impersonata da Rose Byrne, Rayna ha ereditato qualcosa di insolito e di molto pericoloso: una piccola arma nucleare tattica in grado di distruggere un'intera città in men che non si dica. Vestita sempre con abiti sgargianti e abituata a vivere nei migliori alberghi del mondo, Rayna è perennemente annoiata e indifferente, priva di senso dell'umorismo ma dotata dalla capacità di rivolgersi in maniera brutalmente diretta ai suoi interlocutori. Nonostante la freddezza che la caratterizza, si sforza di parlare in maniera prosaica per nascondere le sue povere origini bulgare e, in qualche modo, prova simpatia per Susan, che considera alla stregua di un "clown bulgaro triste". Rayna, inoltre, è in combutta con un altro criminale benestante, l'egocentrico Sergio De Luca, portato in scena da Bobby Cannavale. Assunto come intermediario, Sergio deve cercare di chiudere un accordo per l'arma nucleare con l'oligarca russo Dudaev, che ha il volto di Richard Brake.

La scelta di inviare Susan contro Rayna e Sergio non viene però presa bene da un altro agente della Cia: il tanto intrepido quanto maldestro Rick Ford. In segno di protesta con la scelta del capo Elaine, Rick chiude con la Cia e si mette sulle tracce della missione per conto proprio. A impersonarlo è l'attore Jason Statham, chiamato a prendere amorevolmente in giro i personaggi tutto muscoli spesso portati in scena durante la sua carriera.

Oltre a Nancy e Ford, Susan deve fare i conti con un altro intruso nella sua missione: l'autista Aldo, supportato da Peter Serafinowicz, innamoratosi di lei sin dalla prima volta che la vede.

Note

In un’opera in cui tutto il cast sovrarecita con divertimento la parodia dei ruoli da spy movie (Jason Statham, machissimo e incapace, è il più esilarante), McCarthy cammina (corre, salta, guida, fa a botte) su un registro di pacata e professionale semplicità, indossando il proprio sboccato e manesco personaggio solo come un ulteriore alias da agente segreto. Si ride tanto e bene: evviva!

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