Città di carta

Trama

Quentin Jacobsen ha trascorso parte della vita ad amare l'avventurosa Margo Roth Spiegelman senza rivelarsi. Margo ama i misteri tanto che ben presto diventa lei stessa un mistero. Dopo aver condotto Quentin a una notte d'avventura attraverso le strade della loro città natale, Margo scompare misteriosamente lasciando degli indizi criptici che egli è chiamato a decifrare. La ricerca porterà il ragazzo e i suoi amici a un viaggio tanto esaltante quanto commovente. Per rintracciare Margo, Quentin dovrà capire il significato più profondo dell'amicizia e dell'amore.

Approfondimento

CITTÀ DI CARTA: IL VALORE DELLA VERA AMICIZIA

Diretto da Jake Schreier e sceneggiato da Scott Neustadter e Michael H. Weber, Città di carta racconta la storia di formazione dell'adolescente Quentin e della sua enigmatica vicina di casa Margo, una ragazza che amava così tanto i misteri da divenirne anche lei uno. Dopo aver condotto Quentin in giro per tutta la notte per la loro città natale, Margo scompare improvvisamente lasciando al ragazzo indizi criptici da decifrare. La ricerca porterà Quentin e i suoi amici in una movimentata avventura, ora esilarante ora commovente. In ultima analisi, per rintracciare Margo, Quentini dovrà capire quali siano i veri significati dell'amicizia e dell'amore.

Con la direzione della fotografia di David Lanzenberg, le scenografie di Chris L. Spellman, i costumi di Mary Claire Hannan e le musiche di Ryan Lott, Città di carta è l'adattamento dell'omonimo best seller di John Green, il cui titolo si deve all'espressione creata dai cartografi Earnest G. Alpers e Otto Lindberg per indicare la città di Agloe, posta su una mappa all'incrocio di due strade sterrate nei pressi della parte meridionale dei monti Catskill. I due coniarono l'espressione per proteggere i loro diritti d'autore: qualora qualcun altro avesse indicato nelle mappe la città di carta, sarebbe stato chiaro il plagio del loro lavoro.

Temi fondamentali del romanzo di Green così come del film di Schreier sono l'amicizia e il modo in cui ognuno percepisce l'altro, imparando a non basarsi solo sulle impressioni iniziali. Più che l'amore romantico, agli autori urgeva sottolineare come la vera amicizia sia da sostegno per la crescita di un adolescente, troppe volte costretto a confrontarsi con le generiche categorizzazioni stabilite dal gruppo dei pari.

I PERSONAGGI PRINCIPALI

Protagonisti di Città di carta sono i giovani attori Nat Wolff e Cara Delevingne, impegnati a portare sullo schermo i personaggi di Quentin Jacobsen e Margo Roth Spiegelman. Quentin o Q, come tutti lo chiamano, ha diciassettenne, è un ragazzo intelligente, leale e romantico, e frequenta l'ultimo anno di liceo. Q, inoltre, è convinto che ognuno nella propria esistenza possa essere protagonista di un miracolo e il suo lo ha vissuto quando aveva nove anni, il giorno in cui Margo si è trasferita nella casa accanto alla sua. Margo, a differenza di Q, è sempre stata un'amante dell'avventura. Mentre Q nel corso degli anni ha stretto una profonda amicizia con Ben e Radar, Margo è diventata sempre più audace e misteriosa, fino a trasformarsi in una delle ragazze più cool della scuola. Ciò ha finito per allontanarla da Q, almeno fino a quando una, a pochi giorni dal ballo di fine liceo, Margo si presenta alla finestra di Q e lo conduce in un'avventura segreta per le vie della città.

Il mattino seguente, però, Margo scompare senza averne fatto parola con nessuno: da quel momento, Q inizia a trovare indizi lasciati appositamente per lui, segni che indicano dove la giovane sia andata e per quale motivo. Ha inizio così per Q una nuova avventura, che vivrà insieme agli amici Ben e Radar e alle nuove conoscenze Lacey e Angela. Ben e Radar hanno rispettivamente il volto di Austin Abrams e Justice Smith mentre Lacey e Angela sono interpretate da Halston Sage e Jaz Sinclair.

Note

Tratto dal bestseller di John Green, ex cappellano, star di YouTube e autore di Colpa delle stelle, diventato film campione d’incassi nel 2014, Città di carta è adattato dai medesimi sceneggiatori. Una squadra di penne che sta plasmando il teen movie di questi anni 10, tentando un’idea di cinema al riparo dal chiasso dei social network. Molta furbizia nella confezione pop e giusto un pizzico di genuinità, sotto il nume tutelare del compianto John Hughes.

Trailer