La recensione su Star Wars - Il risveglio della Forza

Ah ah eccolo qua il Maso che a tarda ora vi commenta Episode VII dopo averlo sedimentato bene una giornata buona e piovosa.

Da dove parto?.... dalla cosa più scontata ovvero se il film mi è piaciuto, ebbene si mi è piaciuto e per far fede al numero ordinale della saga più amata dai gungans gli do un bel sette composto da un mix di nostalgia, divertimento e la piacevole sorpresa che il film è meglio di quello che pensavo, ma attenzione: ha i suoi difetti e non è per Maso un capolavoro.

Il pregio più grande è il fatto che si nota come la direzione di J.J. Abrhams rispetto a quella di Lucas negli orribili prequels sia più orientata a riportare l'universo Star Wars nella sua dimensione originale assaporata nella prima trilogia in cui scenografie luminose insieme agli attori messi in un contesto reale potevano esprimere lo svolgersi della storia in maniera più coinvolgente per loro e soprattutto per noi che guardiamo: in questo film si riassapora un po' l'odore del sangue, il puzzo di sudore, l'imperfezione delle macchine soprattutto da parte ribelle, una buona dose di ironia e autoironia su i personaggi che agiscono prevalentemente in un vero deserto se è un desrto il luogo d'azione o all'interno delle astronavi ricostruite in studio, non in un disegno al computer sparato su uno schermo verde dopo che Lucas si è gustato il caffè sulla seggiolina da regista e nel mentre dell'azione gli attori in scena non sanno cosa fare.

Questo è sufficente per dare almeno un giudizio positivo al tentativo di tenere viva una saga ampiamente rovinata dal suo ideatore con i tremendi prequels che purtroppo non se ne andranno mai più e per chiudere l'intro posso solo aggiungere che per coerenza potrei dare ai prequels I II  e III un bel  1- 2 e 3 senza impazzire troppo sull'assegnarli, tanto la media è Due.

Come accennato sopra però Episodio VII non è un gran film perchè purtroppo al suo interno convivono nuove idee interessanti (poche) e vecchie già viste (molte) soprattutto per quanto riguarda la trama che negli episodi di contorno aggiunge poche situazioni nuove e non troppo significative ai fini del grosso della storia che verge verso un termine kitch come SPACE SOAP OPERA.

E' comunque una ripartenza che ricollega i fatti successivi al ritorno dello Jedi, trenta anni dopo per l'esattezza e personaggi nuovi e vecchi interagiscono per stabilire principalmente le posizioni nel racconto: l'eroe promesso/a, l'anziano jedi in un luogo remoto, il pilota scanzonato e abile al volante...pardon alla cloche, il cattivo nero vestito che sogna di essere il più grande bastardo della galassia e via dicendo ma alla fine della fiera ti accorgi quanto la trama sia simile a quella di Episodio IV e VI messi insieme e una svolta famigliare tipo "Impero colpisce ancora" che hanno avuto il buon gusto di non sparare in stile "Luke I'm your father" e di farlo presente al pubblico tranquillamente con i dialoghi.

Le novità che ho più apprezzato sono Fin il soldato disertore dell'impero che si volge alla causa ribelle ed ha una presenza molto rilevante nella storia e il ritorno di Han Solo e Chubekka come trafficanti di mostri spaziali alle prese con vecchie grane mafiose interplanetarie.

Ford è anziano, ma a 73 anni se la cava con molta autoironia perchè è un grande attore e professionista, non si mangia il film ovviamente e risolve la storia con Leila nel modo più intelligente e cioè che fra una canaglia come lui e una principessa come lei non poteva funzionare....ma attenzione che c'è un figlio incazzato in giro per la galassia a nome Kaylo Ren fido esecutore del Primo ordine nato dalle ceneri dell'mpero e già potente a tal punto da costruire una morte nera ad energia solare all'interno della crosta terrestre di un pianeta in cui sta nascendo il terzo reich galattico.

E come andrà a finire? Basta citare Han Solo nella sua battuta migliore "C'è sempre un punto debole"....ormai si è capito.

I clichè di Star Wars emergono inevitablmente, non ci puoi far niente mentre il simpatico BB-8 rotola per il film con i suoi diciamo files rubati sulla rotta per casa di Luke.

E' l'effetto speciale migliore del film con il mcguffin incorporato che conduce all'argomento effetti speciali al P-C che sono mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolti di meno che in uan ciu' tri e soprattutto nelle mosse aeree del Falcon (vecchio caro hamburger volante con un oliva....) e l'assalto finale congli scontri fra i caccia sono gestiti in maniera meno invadente evitando di sparare astronavi ...su astronavi .....su astronavi ....su astronavi.... su astronavi...... e che cazzz......

Però i mostri animati in cantina e fuori sono residui di uan ciù tri. Grossi residui, il problema è che anche Carrie Fisher sembra computerizzata e in pratica C3PO ha più espressioni di lei, povera Leila che invecchiamento faticoso fra figli che voglino fare i Sith e l'impero galattico rinascente, in compenso Chupachupita Mymongo reduce da dodici anni di schiavitù premiati con l'Oscar che fa un mostriciattolo arancione logorroico compiuterizzato che si muove anche quando sta fermo.

Va be' c'è da dire che riferimenti pacchiani ai vecchi episodi sono abbastanza dosati: vedi scacchiera ologramma nel MF, la prima spada di Luke segata via in Episodio V o la maschera di Vader nelle mani di Kaylo Ren che pare ne sia venuto in posseeso grazie alla sua spia multicolore che vediamo appunto fare la spia, ma questo episodio è nei fumetti non qui...come faccio a saperlo?....la Forza.

Che vogliam dire in più se non che le spadate son belle vivaci e non coreografate come Il lago dei cigni e in uan ciù tri e la nostra nuova eroina miss Ridley Rey è destinata a ricoprire tutti i ruoli mai visti nell'universo: pilota il Falcon, impara le vie della forza senza Yoda e Yogurt, fa cambiare opinione alle guardie e non è neanche male e dulcis in fundo ritrova il Jedi lontano sull'sola di Irlanda......si perchè Mark Hammill è in questo film in cima al picco di una scogliera su un isola piccolissima per un primo piano fulmineo, il bello è che ha rischiato di cadere di sotto e lasciarci le penne........in pratica hanno rischiato di non fare episodio VIII e IX per 30 secondi di film.....che la forza sia con loro.