La recensione su Star Wars - Il risveglio della Forza

Gli originali, i prequel, i sequel, e mettiamoci anche i Rollinz, suvvia. L'universo favoloso di Star Wars è ormai così vasto che non ci si capisce più nulla, tanto da andare a confondersi con le leggende fantasy dell'anello di Tolkien. Più volte, guardando questo episodio, mi aspettavo di veder spuntare Gandalf armato di spada laser o i nani di Durin: il Cinema di cassetta vive ormai di saghe, che tendono, più o meno, a somigliarsi. Avendo vissuto da ragazzino l'epopea dei primi, insuperabili, episodi, e affossatomi nel tedio e nella tristezza con i successivi tre, e avendo letto/sentito opinioni non troppo benevole su questo nuovo tentativo di far soldi, oh scusate, di dar di nuovo vita a questa favola cosmica, mi sono quasi imposto, per dover di (fu) gioventù, la visione de "Il Risveglio Della Forza". Dunque, tralasciando tutte le pecche che potete immaginare, poi ci arrivo, le due ore e venti minuti mi sono volate via in un batter d'occhio, con estremo gaudio visivo e persino divertendomi assai, in certi punti. Sinceramente non l'avrei mai immaginato. Abrams non è un cretino, per me è uno Spielberg di serie B, uno che conosce i meccanismi dei blockbuster, ma senza caricarli eccessivamente di scemenze. La sua scelta è stata vincente, ha saputo sfruttare benissimo l'universo favoloso di Star Wars, con tutte le sue creature aliene, le razze e gli intrallazzi, che tanto fascino aggiungono a una storia altrimenti banale e un po' puerile, e ha caricato il film della giuste dose di azione, davvero spettacolare, fracassona, cialtrona, se si vuole, ma che è esattamente quello che uno si aspetta da un film di Star Wars, e, nota ancora più positiva, senza abusare della computer grafica, usandola in maniera eccellente, facendola passare in secondo piano, quasi che, a livello tecnico, non fossero passati quasi 40 anni dal primo episodio. Bravo, un applauso. Le note dolenti sono l'inserimento forzato dei personaggi di quegli anni là, davvero bolsi, vecchi e inutili: Harrison Ford/Han Solo ha perso tutto lo smalto e il carisma, la regina Leila è terrificante e patetica, Luke Skywalker, che sarà il protagonista della prossima puntata, nella sua fugace apparizione non mi è sembrato molto in forma pur anche. Aggiungiamoci i nuovi protagonisti, dal carisma nullo, il "nuovo" Dart Fener è imbarazzante, l'imperatore, o chiunque esso sia, è un gigantesco ologramma di Gollum, e il contorno, quindi, è poca cosa. Ma fa niente, suvvia, li frulliamo in questo gigantesco e fantasmagorico frullatore di universi e anche loro, fra un laser, un dialogo ridicolo, un cappa e spada ad alto voltaggio, aggiungono colore a questa grande macchina di sogni e di soldi. Voglio dire, poteva essere una cavolata siderale e invece, se siete appassionati a questa meravigliosa saga, c'è da divertirsi assai e ogni tanto serve anche questo, eccome! Mi fa già venir voglia di vedere il nuovo episodio, e questo è più che sufficiente per promuovere "Il Risveglio Della Forza".