Regia di John Carney vedi scheda film
Sing Street (2016): locandina
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 2016 - ALICE NELLA CITTÀ
Nel bel mezzo degli esuberanti anni '80, mentre in Irlanda del Nord una pesante crisi economica spinge i giovani a cercare asilo nella capitale inglese, presso la famiglia del quattordicenne Concorso, ai problemi economici si aggiunge Ge la crisi coniugale che divide i due genitori, impegnati egoisticamente solo in dispute tra di loro.
Prima vittima tra i tre fratelli, Conor è costretto a cambiare scuola, finendo in un istituto cattolico rigido ed inflessibile ove diviene oggetto di rappresaglia da parte di alcuni crudeli alunni anziani.
Sing Street (2016): Ferdia Walsh-Peelo, Lucy Boynton, Mark McKenna, Conor Hamilton, Ben Carolan, Karl Rice
Per fortuna il giovane ha dalla sua la passione per la musica, una bella voce, e la faccia tosta di mentire ad una bella ragazza a cui fa il filo, proclamandosi leader di una band in realtà ancora da costituire.
Ma le cose gli andranno meglio di quanto previsto, pur se con una altalena di vicissitudini ove i sogni spingono sempre troppo in alto le aspettative rispetto alla cruda, e perennemente più vicina al suolo, realtà di tutti i giorni.
Sing Street (2016): Lucy Boynton
In un periodo in cui pure le rock star, ed i ragazzi loro fans, iniziavano a truccarsi come le donne, nell'epoca delle spalline gonfiate e della pop music eccentrica e studiata di gruppi come i Duran Duran, A-ha, Spandau Ballet e Depeche Mode, il volenteroso John Carney ci offre un fine, spigliato e sensibile ritratto di una gioventù che non rinuncia a sognare.
Sing Street (2016): Ferdia Walsh-Peelo, Mark McKenna
Qualche strizzata d'occhio astuta serve per accontentare il pubblico, che si entusiasma ed apprezza, e non solo chi, come me, ha avuto l'età del protagonista proprio in quegli anni, dove al cinema si correva a vedere e rivedere Ritorno al futuro e Take on me furoreggiava tra ragazzine galvanizzate dall'aitante leader nordico della band degli A-ha.
Tra gli interpreti, poco noti, il protagonista Ferdia Walsh-Peelo, guance rosse alla Heidi anche senza trucco e visino pulito ed innocente, spicca per intensità e disincantata ironica dolcezza.
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