Regia di Thomas Vinterberg vedi scheda film
| La comune non è la famiglia e Vintemberg non è solo il regista provocatorio di Festen. Il bilancio di un esperienza che ha fatto sognare chi credeva in un mondo senza barriere non è fallimentare; certo l'egoismo, il bisogno di legami forti ed esclusivi (possessivi) finisce per prevalere ma il sogno in fondo non era sbagliato. Dopo averli introdotti il regista lascia nell'ombra i membri della comune per concentrarsi sul nucleo famigliare centrale, il ripiegamento potrebbe indicare una certa fragilità nella struttura ma forse è solo coerenza. Comunque il film interessante, ben fatto e gli attori ci sanno fare. |
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