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Lolo - Giù le mani da mia madre

Regia di Julie Delpy vedi scheda film

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La recensione su Lolo - Giù le mani da mia madre

di alan smithee
6 stelle

FESTIVAL DI VENEZIA 2015 - GIORNATE DEGLI AUTORI

Mai fidarsi dei timidi e delle anime chete. Lo impara a proprie spese e danni psico-fisici un mite informatico in vacanza nel sud della Francia che, invaghitosi della bella e bionda quarantacinquenne Violette, decide di seguirla fino a Parigi e di convivere nel suo appartamento.

Senza contare che in quella casa vive, anzi regna l’apparentemente timido ed affettuoso figlio diciannovenne Lolo, quel personaggino simpatico che i divertenti titoli di inizio ci presentano sotto forma di disegna animato nel suo fisico segaligno e perennemente in mutande.

Ragazzo possessivo e per nulla propenso a lasciare la madre in balia del primo capitato, il ragazzo, tutt’altro che un’acqua cheta come potrebbe erroneamente apparire, diviene autore di un piano diabolico architettato al fine di devastare per sempre quell’alchimia forte e apparentemente “a prova di bomba” che pareva legare i due nuovi innamorati.

Più passa il tempo più la sicurezza e la verve della celebre ed ammirata attrice Julie Delphy si affina ed il film, ennesima variazione del complesso di Edipo, diviene una commedia brillante e spiritosa che non rifugge argomentazioni di base anche serie o su cui riflettere.

Perfetta l’alchimia che traspare tra lei, Julie, e l’irresistibile verve mimica del comico Dany Boon, ma è il finto tenero e disarmante Vincent Lacoste (già visto ed apprezzato in Hippocrate e Eden, oltre che in Diary of a Chambermaid) che ruba la scena a tutti, sempre perennemente e teneramente smutandato e stropicciato, sguardo confuso e perso nel vuoto, labbro impercettibilmente socchiuso in un atteggiamento di perenne stupore e (falsa) meraviglia.

Notevole come sempre, anche se in un ruolo di contorno, la simpatica ed avvenente Karin Viard.

Il film è stato presentato al Festival di Venezia 2015, nella sezione Giornate degli autori, ed è uscito nelle sale francesi con un certo successo in questi giorni.

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