Regia di Massimo Cappelli vedi scheda film
Non c’è due senza te
Cosa c'è di più bello di Belen? Quanto è bella Belen?
Risposta: Tanto da far innamorare persino un gay!
In una coppia gay infatti, uno dei due, Moreno, arredatore di successo, autofocalizzato e un pò egoista s’innamora di Belen (e chi non lo farebbe? Viene da chiedersi?). il compagno Alfonso è un pò "desperate housewife", la casalinga un pò frustrata che vuole un bimbo a tutti i costi.
I due si amano, ma all'improvviso Lei, la Belen nazionale, la statua caduta dall'Olimpo, rovina tutto col suo sorriso e corpo mozzafiato.
Il film, Non c'è due senza te, sfodera circa un'ora e mezzo di spensierate battute, comicità serrata, gag comiche, costumi orripilanti e ottime interpretazioni della consolidata coppia Fabio Troiano e Dino Abbrescia di Cado dalle nubi.
Una scrittura rapida tratta dalla storia vera di una coppia di amici in comune agli attori a cui la storia è realmente accaduta e una preparazione teatrale, hanno reso assai fluida la recitazione dei due, tanto che non sembrano proprio farlo.
I ruoli di gay, si rovesciano e s’incastrano con nonchalance e si può dire vengano ormai naturali ai due simpatici protagonisti che sembrano così collaudati assieme, da non essere più etero. Il tutto è così strano da sembrare normale.
In un ambiente surreale di design e interior, di creatività, amici queens e queerie, di acidità di donne vicine di casa omofobe e maligne come la Capasso, Massimo Cappelli fa un ritratto dell’assurda e tragicomica società odierna, dove il più normale ed equilibrato risulta, non a caso, un bambino puro e consapevole di soli 9 anni, per altro ottimo attore e nipote di Troiano.
Seppur con qualche clichè il lavoro è veramente spassoso e consente di svuotare la testa per due ben 95 minuti. Cosa oggigiorno sempre più difficile!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta