Trama
Chris è nato in un parcheggio dato che i suoi genitori non sono riusciti a raggiungere l'ospedale a causa di un imbottigliamento sull'autostrada. Le circostanze della nascita di Chris, strettamente connesse alle sue paure, sono assunte a paradigma dei nostri tempi. A diciassette anni Chris rompe con la sua famiglia, con tutti i suoi insegnanti, con questa vita miserabile e comincia a rubare automobili d'epoca che gli paiono preziosi relitti di un tempo innocente. Come tanti giovani conduce una vita penosa, passando molto del suo tempo assieme a teppisti neonazisti, o più semplicemente a ragazzi che, come lui, hanno abbandonato la famiglia. Suo padre è un triste arrivista che pensa solo ai soldi e alla carriera. L'unico, fra i suoi parenti, con cui riesce a sentirsi a suo agio, è il fratello maggiore Lance. Chris tenta più volte, vanamente, di dare una svolta alla sua esistenza. Lance vorrebbe aiutarlo ma, invischiato in traffici di droga e di armi, deve innanzitutto badare a se stesso. Il giorno in cui si comporta scorrettamente nei confronti di Chris, viene ucciso da una gang di teppisti durante una violenta sparatoria: una morte destinata a cambiare molte cose per Chris.
- Miglior film al Torino Film Festival 1990
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