Trama
"Vendere e comprare un essere umano da parte di un altro essere umano, è la più grande blasfemia. Ci fu un tempo in cui cose del genere accadevano alla luce del sole". È quello che succede a Ginko (Nobuko Otowa), venduta e costretta a lavorare come geisha in vari posti del Giappone, per sostenere la povera famiglia cui appartiene. Questa è la sua storia, fra umiliazioni, speranze che si accendono e subito si spengono, e la coscienza quasi intollerabile di essere un oggetto nelle mani degli altri.
Note
Il film, scritto dallo stesso regista, è tratto da un romanzo di Shusei Tokuda.
La pellicola è nota anche col titolo Miniature.
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