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In the Box

Regia di Giacomo Lesina vedi scheda film

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La recensione su In the Box

di alan smithee
6 stelle

 

Antonia Liskova

In the Box (2014): Antonia Liskova

24. COURMAYEUR NOIRINFESTIVAL - CONCORSO

 

IN THE BOX è un piccolissimo film italiano con ambizioni internazionali che ricorda certi esperimenti riusciti, ma molto isolati avvenutI in passato di produzioni indipendenti ma a largo respiro di pubblico, ed ambizioni forti: penso a Mamba di Mario Orfini con Trudy Styler, piccolo thriller con mono-ambientazione e simile minaccia letale: un film il nostro, su aperta ammissione del regista Giacomo Lesina presente in sala assieme ad Antonia Liskova, completamente nelle mani dell'attore (o meglio attrice in questo caso), che vi compare in ogni inquadratura da inizio alla fine.

 

Una donna si risveglia legata e bendata all'interno di una macchina cinta da inferriate minacciose alla Mad Max sui finestrini; sotto shock, riesce in qualche modo a liberarsi, per scoprire di trovarsi chiusa in un garage mentre del monossido di carbonio, che fuoriesce indipendentemente dal fatto che la donna riesca a spegnere il motore dell'auto, sta azzerando le riserve di ossigeno.

Un folle la tiene prigioniera là dentro, mentre alcuni aspetti del passato della donna vengono lentamente alla luce: un traffico di cocaina, una fuga col malloppo, un maniaco che sembra aver a che fare con quella storia, il quale subissa la donna di telefonate, elargendo consigli e indovinelli per indurla a salvarsi, tuttavia troppo elaborati per aiutarla veramente.

 

 

Antonia Liskova

In the Box (2014): Antonia Liskova

Diretto con sapiente dosaggio di suspence e indizi che tengano viva l'attenzione dello spettatore, ormai smaliziato e pronto a tutto, In the box è un valido esempio che dimostra ancora una volta che con pochi soldi e un po' di talento, di idee e voglia di costruire un racconto ben orchestrato, si riesce a tirar fuori un prodotto da esportazione, non a caso e  saggiamente recitato in inglese, per garantirne la fruizione su larga scala, che ci auguriamo possa avere.

Antona Liskova, personaggio fino ad ora prettamente televisivo, si dimostra efficacemente espressiva e possiede una buona carica e verve espressiva che le consente di reggere le sorti di tutto il piccolo interessante thriller.

 

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