Trama
Budapest, 1951. Le purghe che dovrebbero epurare dalla città i "nemici del popolo" colpiscono, senza guardare in faccia a nessuno, i membri della vecchia classe dirigente ma coinvolgono anche gente comune e innocente. Ne fa esperienza Imre Vendel, che era un ufficiale dell'esercito e che ora è un semplice autista. Con la moglie, insegnante, e i due figli viene prelevato e deportato in campagna. Senza casa e senza lavoro la famiglia di Imre finisce per occupare un'abitazione abbandonata e dove deve arrangiarsi per vivere, tra l'ostilità dei contadini. Imre però tiene duro, rifiutandosi di collaborare e mantenendo la propria integrità. A farne le spese sarà il suo rapporto con la moglie, nonostante lei sia di nuovo incinta.
- Miglior film al Torino Film Festival 1988
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