Regia di Richard Lester vedi scheda film
"I tre moschettieri" di Richard Lester è la versione cinematografica più divertente e trasgressiva della novella di Duimas, l'unica, di quelle che conosco, che racconta l'assedio alla Rochelle fra francesi e protestanti. Non metto in dubbio che il kolossal del 1948, con Gene Kelly e Lana Turner, sia un capolavoro, ma io son cresciuto con i film anni'70 dei moschettieri, quelli dove un bello (se si esclude la gobbetta sul naso) e giovane Micheal York/d'Artagnan combatte maldestramente, in puro stile slapstick, le guardie del cardinale Richelieu (un ispirato Charlton Heston, che con la sua andata zoppicante rammenta un papa Giovanni Paolo II con il pizzetto) e ama la prosperosa Constance Bonacieux (una Raquel Welch al massimo della sua bellezza, capace di essere bona e goffa nel medesimo tempo). Accanto a lui, un Oliver Reed che fa di Athos una specie di Wolverine pre-litteram, sempre ferito, ma sempre fiero e combattivo. Concludono il quartetto Richard Chamberlain (Aramis) e Frank Finlay (Porthos), che sembrano avere un rapporto simile a quello fra Legolas e Gimly de "IL SIGNORE DEGLI ANELLI". Fra i cattivi da annoverare una prosperosa Faye Dunaway come Milady (un pò sottotono in questo primo film) e un conte di Rochefort che sembra imparentato con Vlad Tepes interpretato da un guercio e maligno Christopher Lee, protagonista di due duelli memorabili con Micheal York. Completano il cast Jean Pierre Cassel (Luigi XIII), Geraldine Chaplin (la regina Anna), Simon Ward (il duca di Buckingham) e Roy Kinnear (Planchet).
Che dire ? Che questo film è un vortice di duelli, d'ironia e di sberleffo continui, dove persino Costance Bonacieux ha gli stessi privilegi di Milady, essendo interpretata da una Raquel Welch veramente in forma!
Parigi, ai tempi di Luigi XIII, Il giovane guascone d'Artagnan vuol diventar moschettiere del re...
Micheal Legrand è un grande compositore, il suo leit motiv è perfetto per il film vivace di Lester.
Aggiungerei anche la seconda parte con Milady come protagonista!
Un elegante e simpatico Porthos (occhio, però, durante il film, lo stesso Finlay ricopre un secondo ruolo, quello di O'Reilly, il gioielliere del duca di Buckingham).
Un Aramis che sa già di "conte di Montecristo" e "Padre Ralph de Bricasard".
Bella, prosperosa, divertente ed impaccita.
Un Athos guerriero, per uin attore inglese troppo velocemente dimenticato.
Un d'Artagnan molto contadino e affascinante, sempre sozzo e spavaldo come il guascone che interpreta.
Solare, divertente, trasgressiva e molto anni'70.
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