Regia di Corin Hardy vedi scheda film
The Hallow (2015): locandina
33° TFF - AFTER HOURS - NOTTE HORROR
Il secondo film della "Notte horror" torinese ci porta tra i boschi irlandesi, seguendo anche questa volta, come nel precedente The Devil's Candy, una famiglia composta da due giovani genitori ed un bambino (questa volta neonato). Il capo famiglia è un biologo di mentalità e attitudini ambientaliste che, a corto di soldi, deve lasciare Londra ed accettuare suo malgrado, l'incarico di rilevatore e monitoratore del paesaggio boschivo in una remota zona montana dell'Irlanda.
La gente del posto si dimostra poco amichevole e cordiale, e pure i boschi, ispezionati in lungo ed in largo dall'uomo, appaiono in qualche modo ostili e portatori di funesti presagi e disgrazie imminenti.
Troppo tardi l'uomo si renderà conto che la presenza sua e della propria famiglia costituiscono la miccia in grado di far esplodere forze del male insite proprio addentro a quei boschi ed a stento trattenute per secoli all'interno della cupa vegetazione.
Spiriti che si materializzano in mostruosi esseri malefici che cercheranno di rivalesi con l'anima innocente del figlio neonato della coppia.
The Hallow (2015): Joseph Mawle
THE HALLOW ha dalla sua il mito terrorizzante del bosco e delle creature misteriose che lo popolano: la vicenda, tutt'altro che nuova, si carica di scenografie spettacolari delle foreste irlandesi, ma poi il film si perde per strada citandone, più o meno pertinentemente, altri che tuttavia lo surclassano (The descent di Neil Marshall su tutti, forte di mostri albini, in quel caso non proprio della foresta ma figli delle grotte sotterranee, che ricordano molto, se non troppo, gli inquietanti spiriti maligni di questa pellicola)
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