Trama
Stacie Andree (Ellen Page), meccanica di auto del New Jersey, e la compagna Laurel Hester (Julianne Moore), detective della polizia, intraprendono una dura battaglia per assicurare a Stacie i benefit pensionistici di Laurel, dopo che a questa è stata diagnosticata una malattia terminale.
Approfondimento
FREEHELD: IN DIFESA DEI PROPRI DIRITTI
Basato su un documentario corto vincitore di un Oscar e adattato dall'autore di Philadelphia, Freeheld ripercorre la vera storia di Laurel Hester e Stacie Andree e della loro battaglia per vedersi riconosciute i loro diritti. Decorata detective della polizia del New Jersey, Laurel scopre di avere un cancro e vuole lasciare la sua sudata pensione alla compagna Stacie. Tuttavia, i funzionari della contea le impediscono di farlo. A dar manforte alla coppia saranno il duro detective Dane Wells e l'attivista Steven Goldstein, oltre che altri agenti di polizia e semplici cittadini mossi dalla lotta per l'uguaglianza delle due donne.
Diretto da Peter Sollett e scritto da Ron Nyswaner, Freeheld conta sulla direzione della fotografia di Maryse Alberti, sulle scenografie di Jane Musky, sui costumi di Stacey Battat e sulle musiche di Hans Zimmer. Ben lontane dalla decisione che la Corte Suprema degli Stati Uniti prenderà il 26 giugno 2015 riconoscendo le unioni omosessuali, Laurel Hester e la compagnia Stacie Andree sono diventate nel 2005 il simbolo della battaglia globale per la parità dei diritti alle coppie omosessuali. Il motore delle loro lotte è stata la scoperta di Laurel di avere un cancro ai polmoni al quarto stadio: di fronte alla morte, tutto ciò che desiderava non era altro che provvedere al futuro della compagna Stacie. Passando a lei le sue prestazioni pensionistiche, Laurel era sicura che anche in sua assenza Stacie sarebbe stata curata a dovere e non avrebbe dovuto preoccuparsi di nulla. I cinque funzionari della contea del New Jersey (eletti appositamente per pronunciarsi su argomenti inerenti all'economia e ai possedimenti) non la pensavano però come lei, ritenendo che il semplice atto d'amore, accettabile se fosse stato avanzato da un eterosessuale, potesse minare la "santità del matrimonio". Non accettando la negazione di un diritto naturale, Laurel decise allora di intraprendere una coraggiosa campagna di difesa nonostante le condizioni di salute non le permettessero chissà quale sforzo.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Il nucleo fondamentale di Freeheld, incentrato su un tema alquanto moderno, è costituito dai personaggi portati in scena, tutti basati su persone realmente esistite e, in alcuni casi, ancora in vita. Fondamentalmente opera sull'amore, Freeheld trova il suo perno principale nelle protagoniste Laurel e Stacie, supportate rispettivamente dal premio Oscar Julianne Moore e da Ellen Page. Dal momento in cui si incontrano durante una partita di pallavolo, le due donne vedono il loro rapporto solidificarsi e crescere, nonostante gli ostacoli che una relazione omosessuale deve inevitabilmente affrontare. Per ironia della sorte, Laurel ha passato tutta la vita a combattere in nome della legge con il suo lavoro di poliziotta quando la legge le si rivolta contro nel momento più delicato della sua esistenza, prossima alla fine.
Michael Shannon impersona invece l'agente Dane Wells, compagno in polizia di Laurel che non era a conoscenza della sua sessualità. Il coming out di Laurel in difesa dei propri diritti lascia in un primo momento Dane sconvolto: in tanti anni di servizio insieme, si rende infatti conto di non sapere quasi nulla della sua partner nonostante fossero uno accanto all'altra tutti i giorni. Eppure, ben presto, si schiera dalla sua parte e, pur non volendo diventare un'icona del movimento lgbt, non si fa scrupoli nel volere aiutare l'amica. Dane è anche colui che convince i colleghi poliziotti a unirsi alla causa di Laurel e che collabora con l'attivista per i diritti civili Steven Goldstein, fondatore della Garden State Equality, un'associazione di difesa legale per la comunità lgbt. A interpretare Steven, una forza della natura che non accetta un no come risposta, è l'attore Steve Carell.
Completa infine il cast principale di Freeheld il giovane Luke Grimes, che presta il volto al personaggio di Todd Belkin, poliziotto che lotta con i propri segreti personali: la vicenda di Laurel, nella fattispecie, gli farà trovare il coraggio di venire a patti con la propria sessualità e di dichiararsi apertamente.
Note
Peter Sollett - qui alla sua seconda regia - viene ispirato da una storia vera e realizza la versione fiction di un cortometraggio documentaristico che ebbe il merito di portare alla luce la vicenda all'interno della comunità LGBT. Gli attori sono in stato di grazia e le emozioni non mancano anche se un pubblico più sensibile alle tematiche trattate potrebbe interrogarsi sul senso dell'operazione.
Trailer
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Commenti (2) vedi tutti
Non è perfetto, certo, ha anche un certo sapore di tv-movie, ma quando ripasserà in TV non trascuratelo. Il voto è un po’ abbondante ma lo merita almeno per l’impegno civile.
leggi la recensione completa di michemarTratto da una storia vera e toccante, un film che invece l'unica cosa che riesce a toccare sono i maroni, spingendoli per terra con la sua regia furba e le attrici capaci di recitare ma non di emozionare.
leggi la recensione completa di SatanettoReDelCinema