Regia di Atom Egoyan vedi scheda film
L'Olocausto come motore di un discreto thriller di anziane vendette.
L'Olocausto è solo il motore di questo thriller di anziane vendette che si svolge in una ricerca per tentativi prima di giungere al confronto finale.
Egoyan mette in scena con dilgenza, seppur senza troppi guizzi facendosi forza della struttura a intreccio e , soprattutto, dell'interpretazione dei vecchi leoni con Plummer che domina la vicenda visto che è quasi sempre in scena.
Lo spettatore può dedicarsi a (rac-)cogliere gli indizi che prefigurano il finale, ma l'idea più intrigante è quella della perdita della memoria: la demenza senile del protagonista come simbolo della preoccupante tendenza a dimenticare ciò che è stato.
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