Regia di Neri Parenti vedi scheda film
La credenza relativa agli oroscopi, con tutto ciò che ne conviene, è puramente italiana o comunque piuttosto estremizzata dal nostro popolo in gran parte fatalista e credulone; così Neri Parenti decide di farci un film, prende un paio di attori, volti noti della tv e comici più o meno decenti e confeziona una pellicola, strategicamente messa in sala durante il periodo natalizio pur non essendo il film ambientato nel periodo festivo, che possa non far rimpiangere i cinepanettoni che furono. Il risultato finale, esclusa qualche scena veramente comica o divertente che sia, causate principalmente dalla presenza di Gigi Proietti e Vincenzo Salemme, che contribuiscono nettamente al salvataggio della pellicola che altrimenti sarebbe colata a picco. Non male l'idea degli episodi concatenati (ma comunque indipendenti) che consentono una visione lineare ma allo stesso tempo dinamica, sicuramente più piacevole da seguire. Eliminando questi due aspetti positivi l'unica cosa che resta da far notare è la scarsa qualità della fotografia utilizzata (cruccio persistente della commedia italiana dei nostri giorni) che finisce sempre per riportarci ai prodotti di Serie B molto simili a quelli a basto costo della tv, chiara dimostrazione che l'elemento è considerato quasi superficiale. Questione di budget o di pura mentalità nostrana?
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