La recensione su Demolition - Amare e vivere

Questo film mi è capitato tra capo e collo come una bellissima sorpresa, tipo un regalo inatteso e quindi graditissimo. Devo esser sincero e fare una piccola premessa. Io che sono sempre stato (e lo sono ancora)uno strenuo difensore del cinema visto in sala, mi sono sempre rifiutato (come principio miorale) di vedere il cinema in streamin' al pc. Ma ho cambiato idea da circa una settimana. Tutto cominciò dalle insistenze di un amico (tra l'altro uun grande pianista di rock'n'roll, un emulo di Jerry Lee Lewis, piu' o meno). Lui sapendo della mia passione per il cinema ha insistito al punto che ho voluto provare. E poi è subentrato un altro fattore non certo allegro ma reale: le mie sempre piu' precarie condizioni di salute mi rendono a volte difficile percepire visivamente la luminosità delle immagini in sala, e insomma confesso che certi film (pur continuando la mia assidua frequnetazione di una multisala non distante da casa mia) ho preso a vederli in streamin', per ora limitatamente a quei film che al cinema mi erano sfuggiti o non erano stati programmati dalle mie parti. Esempio classico questo "Demolition", che mi sono appena goduto davanti al mio schermo pc. Film come accennavo veramente sorprendente. Per una serie di validi motivi. Che citerò alla rinfusa prima di scendere nei dettagli di trama e di cast. Intanto una colonna sonora da urlo: da Sufjan Stevens a Eric Burdon & Animals, da Chocolate Watchband a Charles Aznavour (la Bohème!), dai Free ai Cave, solo per citarne alcuni. Poi se sbirciamo tra i vari produttori, troviamo Jason Reitman e addirittura John Malkovich. Quanto poi al regista (il canadese Jean-Marc Vallèe) io ho un vecchio debito di riconoscenza verso quest'uomo per avermi fatto conoscere uno dei suoi primi film che è a tuttoggi uno dei miei cult movie: "C.R.A.Z.Y." del 2005 che conteneva una sequenza che non cancellerò mai dalla mia mente, dove si vedeva un ragazzino che in chiesa aveva una visione di sè stesso che volava lungo il soffitto sulle note irresistibili di Sympathy For The Devil degli Stones. Il film ha il sapore del gioiello indipendente, sia per le musiche che sopra citavo sia per una vicenda che mescola soluzioni bizzarre a dramma dei sentimenti, assumendo contorni narrativi spesso inconsueti. Si parte con un brutto incidente d'auto in cui muore una donna. Al suo fianco -illeso- il marito. Il quale (qui cominciano le stranezze) si rivela subito poco affranto per la scomparsa della moglie, donna che lui stesso confessa di non aver mai capito del tutto pur avendola sposata. In realtà lui non è mai entrato in sintonia piu' di tanto nemmeno coi suoceri. Poi c'è tutta una storia legata ad una macchinetta che distribuisce i pacchetti di M&M (lo dicevo eh, che è un film strano!) e un problema che lui ha con la suddetta macchinetta lo porta a conoscere (sarebbe troppo lunga da spiegare) una donna con cui nasce un rapporto che è di pura amicizia. Poi appare anche il figlio di questa donna, giovanissimo batterista di wild-rock'n'roll nonchè probabile bisessuale. Ma il quadro delle extravaganze non è finito, il bello viene per esempio con la scoperta -che l'uomo apprende facendosi delle analisi- di possedere solo la metà del proprio cuore, ma soprattutto ad un certo punto egli matura una vera ossessione per smontare e (letteralmente) distruggere gli oggetti, proprio facendoli a pezzi. E' un film pieno di aspetti, di fatti, di personaggi e -appunto- di cose strampalate (ovvio quindi che da un prodotto del genere tutto ci si deve aspettare tranne la verosimiglianza di ciò che accade). Ebbene, tutta questa mescolanza di tanti elementi, alla fine funziona egregiamente e si esce dalla sala con la piacevole sensazione di aver visto qualcosa di molto particolare. Jake Gyllenhaal è assolutamente perfetto in un ruolo affatto facile da interpretare. Naomi Watts è stupendamente aderente al suo personaggio. Da segnalare inoltre la presenza (è lo suocero) di uno dei miei attori preferiti, il grandissimo Chris Cooper. Il film è uscito dallla normale programmazione, ma in DVD o in streamin', vi consiglio di cercarlo.