Regia di Raoul Walsh vedi scheda film
Il mestiere di Walsh salva un lavoro di pura propaganda bellica, sostanzialmente un invito alle nazioni alleate a combattere unite contro il comune nemico nazista. Tanto è vero che i quattro personaggi principali sono un australiano (Flynn), un americano (Reagan), un canadese (Kennedy), un inglese (Sinclair) e uno scozzese (Hale), piloti e assistenti di bombardieri. I soldati tedeschi (rappresentati da un lugubre colonnello interpretato da Raymond Massey) fanno la solita figura cacina e questa volta in casa loro. Il doppiaggio italiano non aiuta granché, anche in virtù del fatto che gli stessi militari tedeschi, anche quando perlano tra loro, talvolta usano il tedesco (non sottotitolato) e altre volte parlano in italiano (quindi originariamente in inglese). Alla fine, però, il risultato sta insieme e si tratta, probabilmente, del miglior film - o comunque uno dei migliori - cui abbia preso parte il futuro presidente degli Stati Uniti d'America.
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