Regia di Neill Blomkamp vedi scheda film
Il regista aveva esordito bene con District 9, poi aveva messo le carte in tavola col minore Elysium, qua è al suo minimo. Il film è un minestrone che funziona poco e vale al massimo una visione alla tv.
Che delusione di film! Eppure il regista è quello del bel District 9…ma è anche quello di Elysium, in effetti….qua è al suo peggiore risultato. Si parte come Robocop: robot per aiutare la polizia contro i delinquenti. L’azienda che li produce è gestita da una totale incompetente, una Sigourney Weaver al minimo sindacale. Il deus ex machina, un genietto, verrà poi facilmente sequestrato, perché nessuno in questo film ha mai pensato di assegnagli una scorta. E proprio mentre stava sviluppando una super intelligenza artificiale. Poi si mette in mezzo pure il rivale interno, uno sfigatissimo Hugh Jackman con una pettinatura che non si può vedere. La storia cerca pure di Etizzarsi, a un certo punto, per suscitare almeno un po’ di simpatia verso il robot sfigato pure lui, con intelligenza in evoluzione ma condannato a una fine rapida per esaurimento pile (echi di Blade runner, un tanto al chilo). Insomma un minestrone guardabile per ritmo e superficialità, ma che assomiglia tremendamente a un B movie della domenica pomeriggio in tv. Diciamo un voto di 5 per non infierire. Al botteghino si è solo salvato, quasi un flop. Da noi per qualche motivo si chiama Humandroid, nel resto del mondo Chappie, il perché non è dato sapere.
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