Regia di Steno vedi scheda film
Commedia leggera leggera con due interpreti eccezionali, che inaspettatamente, nel poco dei suoi modesti mezzi, regge ancora bene mezzo secolo dopo: la fantascienza spaziale realizzata con i mezzi ultrapoveri di questo film fa sorridere, il che non può che aiutarlo a svolgere la sua funzione. I duetti fra Totò e Tognazzi, manco a dirlo, sono fenomenali. La trama è abbastanza ingarbugliata, per quanto banalotta e piena di stereotipi del genere (volutamente, si intende); l'impegno però si vede: non è affatto la classica commedia realizzata in tutta fretta con i divi del momento. Divertente, buon ritmo, qualche trovatina curiosa (i baccelli che citano L'invasione degli ultracorpi).
Un impiegatucolo di una casa editrice, con la fissa della fantascienza, è contattato dall'FBI per essere spedito nello spazio. Lui però capisce tutt'altro: pensa che gli americani vogliano pubblicare un suo romanzo; il suo direttore immediatamente lo prende in simpatia, pubblica il suo libro prima che possa farlo chiunque altro e gli concede pure sua figlia in sposa. Ma in realtà c'è ancora una missione spaziale che lo attende, a sua insaputa. Nel frattempo gli alieni mandano sulla Terra due cloni dell'impiegato e del direttore, per scongiurare la spedizione spaziale.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta