Regia di Mario Monicelli vedi scheda film
Fu uno dei film di Totò che conobbe più problemi di visibilità,dato che la censura dette problemi,vennero fuori polemiche,e i manifestanti con le bandiere rosse divengono dei festosi gitanti,salvo poi correggere l'opera non molti anni fa:Mario Monicelli,memore del neorealismo appena alle spalle,diresse con meno cattiveria del solito,ma il medesimo coraggio intellettuale,una storia che parla di carabinieri magari bislacchi,magari un pò frescone,ma di buon cuore,di retate di prostitute,un accenno a personalità che rimangono coinvolti nell'adescamento delle donnine sui viali,e una ragazza incinta e sola cui si rivolge un minimo di compassione,in barba a moralismi ottusi e bigotti.Da un soggetto di Ennio Flaiano,una commedia amarognola,ma in fondo gradevole,che vede una graziosa Anna Maria Ferrero come vera rivelazione della pellicola,mentre Totò qui appare un pò sottotono,con un'interpretazione monocorde,forse troppo frenato da un copione che probabilmente gli consentiva meno "variazioni sul tema" possibile.Tuttavia,una commedia avanti sui tempi per tematiche e approccio alle stesse.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta