Espandi menu
cerca
Gun Woman

Regia di Kurando Mitsutake vedi scheda film

Recensioni

L'autore

starbook

starbook

Iscritto dal 25 settembre 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci -
  • Post -
  • Recensioni -
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Gun Woman

di starbook
7 stelle

Pellicola adrenalinica, tra l'action e l'horror,  di produzione giapponese ambientato in terra statunitense nell'assolata California.

La trama principale prende inizio dal racconto che un killer fa al proprio compare durante un trasferimento in macchina particolarmente lungo subito dopo aver svolto un 'lavoretto pulito' di cui conosceremo le motivazioni solamente nel finale.

Tale racconto riguarda le gesta di un uomo che mette a compimento la propria vendetta contro colui (pazzo scatenato, assassino nonchè necrofilo) che anni prima ne aveva barbaramente ucciso la moglie 'chiaramente' dopo averla violentata.

Tale vendetta deve essere compiuta con l'ausilio di una donna che viene addrestrata per essere un vero e proprio 'cavallo di troia' inanimato.

Per il resto le fasi più splatter e movimentate preferirei risparmiarvele, il film dura soli 84 minuti, e evito di descrivere i colpi di scena di una Gun Woman (titolo tutt'altro che astratto) impersonificata dall'attrice Asami (già vista in vari film di Iguchi).

Probabilissimamente non c'è nessun riferimento citazionistico ma anche nel film 'La ragazza con la pistola', che ne ricorda il titolo, il tema principale è la vendetta (tremenda vendetta) con l'ausilio di una pistola e per mano di una donna ma assonanze tra Monica Vitti e la succinta protagonista nipponica onestamente non ne vedo.

Ritmo veloce, sangue a volontà e soprattutto, e per il sottoscritto è un bene, trama meno fuori di testa di altre pellicole del sol levante che potrebbero esserne paragonate: 'Tokio Gore Police', 'RoboGeisha', o  'Machine girl'.

Sembrerebbe una pellicola alla 'Grindhouse' adatta alle programmazioni a rotazione dei drive-in americani degli anni settanta.

Comunque una visione piacevole anche se sconsigliata ai non amanti del genere.

 

 

  

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati