Regia di Claudio Di Biagio vedi scheda film
In questo racconto che ha come protagonista il personaggio dei fumetti Dylan Dog, l'"Indagatore Dell'Incubo" vive a Roma; la giovane Adele l'ingaggia per svelare il mistero di un'apparizione nella quale si è imbattuta passeggiando con il fratello nei pressi di Castel Sant'Angelo. Un'evanescente ragazza molto somigliante a lei, in abiti seicenteschi, stacca la propria testa dal corpo, deponendola fra le braccia della di Adele. Sullo sfondo dei misteri dell'Urbe ed interagendo con i personaggi del fumetto - L'ispettore Bloch, l'assistente Groucho, la medium Madame Trelkovski, Hamlin ed il suo negozio Safarà - Dylan Dog risolve il mistero, portando alla luce un'amara verità. Mediometraggio diretto dal giovane regista Claudio Di Biagio, "Dylan Dog - Vittima Degli Eventi" è ben realizzato, in rapporto ai mezzi a disposizione. Il protagonista, interpretato da Valerio Di Benedetto mostra lo stesso carattere ombroso, la stesse insicurezze e l'equivalente tenacia del personaggio creato da Tiziano Sclavi. I comprimari sono discretamente caratterizzati, forse un po' troppo "appiattiti" sui modelli offerti dai corrispettivi soggetti del fumetto, tranne Groucho (Luca Vecchi), estremamente intraprendente, tanto da prevalere, in alcuni momenti, sul protagonista principale. L'intreccio è molto semplice; una ragazza (Sara Lazzaro) preda di una possessione sovrannaturale si rivolge all'"Indagatore Dell'Incubo" per scoprire la natura del fenomeno. La spiegazione è legata ad una colpa della quale la insospettabile - perchè "vittima degli eventi" - Adele si macchiò in passato. Gli effetti speciali sono molto semplici; in buona parte consistono in deformazione e sfumature delle immagini realizzate al computer. Sopperisce a questa mancanza una certa suspence; il colpo di scena finale è comunque intuibile dai lettori del fumetto, nel quale sono frequenti casi di misteriosi legami tra spiriti e vittime delle loro persecuzioni. Contribuisce alla resa dell'atmosfera la colonna sonora. Il progetto ha visto la partecipazione di "veterani" del cinema italiano, quali Milena Vukotic nel ruolo di Madame Trelkovski ed Alessandro Haber nei panni di Bloch. Ho trovato valida la trasposizione; la maggior fedeltà allo spirito del fumetto rispetto le altre due di cui ho conoscenza, il "Dellamorte Dellamore" di Michele Soavi ed il Dylan Dog "americano", la renderà senz'altro particolarmente gradevole ai fan della saga.
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