La recensione su Il caso Spotlight

di mariogri

6 stelle

i.wood.

Un gruppo di capitani coraggiosi tra i quali Michael Keaton (''Birdman'', ricordate?), Mark Buffalo, Liev Schreiber, Stanlrey Tucci nonche' il regista e sceneggiatore Thomas Mc Carthy (oscar 2016 per il miglior film) mostra lodevole impegno in questa realizzazione che si occupa delle molestie sessuali ai fanciulli da parte della Chiesa negli Stati Uniti.

Nel 2001, la squadra giornalistica ''Spotlight'' del Boston Globe inizia una clamorosa indagine contro gli abusi ai minori perpetrati da una ottantina di preti appartenenti alla Arcidiocesi di Boston.

La verita' alla fine verra' a galla, ma il maggior responsabile di tali crimini che aveva taciuto e tacitato con denaro le famiglie dei minori colpiti da questi atti ignominiosi, spesso approfittando delle loro ristrettezze economiche e macchiandosi cosi' di putrida corruttela, tale cardinale Bernard Francis Law, benche' trasferito (novembre 2011) verra' addirittura promosso e ricevera' un prestigioso incarico presso la Basilica di Santa Maria Maggiore in Roma (una delle piu' importanti chiese del mondo) dal papa Benedetto XVI. Chissa', sara' stato questo senso di profonda vergogna e desolante mortificazione che abbia convinto il pontefice a dimettersi due anni dopo? O forse fu costretto a farlo? Chi volesse approfondire l' argomento, legga ''Sua Santita'' di Gian Luigi Nuzzi (Chiarelettere, 2012, edito pochi mesi prima delle dimissioni di Benedetto XVI: come noterete, le date coincidono): ne rimarra' sconcertato. Della serie ''la Chiesa e' infallibile'' (sic!).

Film rigoroso nella sua spietata analisi e puntuale in ogni dettaglio di denuncia. Ne merita la visione per farci capire e riflettere su come va il mondo dalle parti della Santa Sede senza lasciarci trascinare da faziose quanto inutili partigianerie. Del resto, la verita' e' apparsa chiara, intelleggibile e sotto gli occhi di tutti. La fede non viene discussa, ma gli uomini che dovrebbero custodirla e diffonderla, questi si. Ottimi tutti gli interpreti e notevole la regia di McCarthy; meritato, a nostro giudizio il premio ricevuto a Hollywood. Titolo: Spotlight; produzione: USA; genere: drammatico; 129 minuti di proiezione.

Regia di Thomas McCarthy; giudizio: buono; voto 7. Recensore: Mario Grippo/ Milano.

Chiudi

Ti è stata utile questa recensione? Utile per

1 utenti.

chiudi

Per te? Sì