Regia di Drake Doremus vedi scheda film
Ambientata in una società perfetta del futuro (ma a dire il vero un po' troppo fredda e asettica; basti pensare che per perpetuare la specie le donne in età fertile vengono di tanto chiamate al "servizio di concepimento"), questa storia è in realtà una vera e propria esaltazione delle passioni e delle emozioni umane, in primis dell'amore.
Non basta considerare alla stregua di una malattia tutte le manifestazione di emozioni: qualche caso di devianza c'è sempre, ben celata per evitare ricoveri e cure che spesso terminano col suicidio. Così i due protagonisti, che hanno scoperto di amarsi e lo fanno di nascosto, pianificano la fuga per andare dove potranno amarsi liberamente senza essere perseguitati.
La cosa più bella in questo film sono proprio, in contrasto con la freddezza della vita ufficiale, le scene di passione, ben rimarcate dalla fotografia e dalla musica, fatte - come ben sanno tutti quelli che sono stati innamorati almeno una volta - di sguardi, contatti, complicità e voglia di conoscersi
E il messaggio è forte e chiaro quanto vero: l'amore, le emozioni, le passioni sono la cosa più bella della nostra vita, e non potranno mai essere evitate o eliminate, anzi bisogna vivere per loro.
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