Regia di Jack Heller vedi scheda film
Dramma e horror in questa pellicola dal ritmo lento, soprattutto nella prima parte. Nella prima mezz'ora, infatti, si presenta la storia e i personaggi, si fa capire allo spettatore il carattere dello sceriffo (ben interpretato da Kevin Durand) e la tragedia che sta vivendo. Diciamo che nella prima parte il film è drammatico, e il ritmo lento serve proprio a far immedesimare lo spettatore nella vita tranquilla e dal clima freddo della piccola cittadina in cui si svolge la vicenda.
Dalla metà in poi inizia l'horror vero e proprio in un crescendo di azione e tensione sino al finale abbastanza ricco di adrenalina, con le ultime scene che rimandano all'immaginazione dello spettatore che non può che cadere nell'angoscia nell'immaginare ciò che potrà accadere alle persone nella chiesa dove hanno trovato rifugio.
Sebbene gli horror con al centro spiriti, mostri e creature surreali non siano di mio gradimento, tuttavia il film non mi è dispiaciuto. Il fatto di aver introdotto un'atmosfera di dramma ed essersi concentrati sui problemi dello sceriffo non è stata una cattiva idea, anzi. Così come la seconda parte è parecchio intrigante e l'ultimo quarto d'ora fa trattenere il fiato allo spettatore.
Perciò nel complesso mi è piaciuto, però se ci fosse stato un ritmo più elevato nella prima parte e la presenza di un qualche elemento per rendere più intrigante ed accattivante la pellicola sarebbe stato ancora meglio.
Le scene che più ho apprezzato sono state quelle finali e quando lo sceriffo e suo figlio si rinchiudono nel bagno per sfuggire all'aggressione del mostro. Anche in questo caso mi è piaciuta la scelta della regia di mostrare il mostro solamente alla fine, questo è stato sicuramente un elemento che ha catturato l'attenzione dello spettatore che, oltre a chiedersi "si tratta veramente di una creatura sconosciuta?", "si nasconde un qualcosa di umano dietro a quel mostro?" permette allo spettatore di provare ad immaginare il mostro e dunque è un motivo in più per non annoiarsi.
Nel complesso, mi sento di dare quasi una sufficienza a questo film, anche se ne consiglio la visione solamente a chi piacciono questo tipo di storie. La pellicola, comunque, non è di quelle imperdibili o caratterizzata da particolari che ti ricordi anche dopo la sua visione.
Voto: 4/5
A tutti auguro un buon cinema e un buon proseguimento!
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