Regia di Tony Scott vedi scheda film
Non posso che ripetere quanto sostenuto dalla maggior parte dell'utenza: "Top gun" sarà anche un mito degli anni 80, ma ad un'analisi approfondita è un film che non sta in piedi. Ideologicamente siamo dalle parti del patriottismo stucchevole e patetico di film come "Rocky IV" di Stallone, celebrazione dei valori americani dell'era Reagan, ma il problema più grande è che la vicenda offre poco in termini emotivi e soffre anche di cospicue inverosimiglianze. Il successo enorme lo ha generosamente premiato, ma non ci sono qualità registiche o di scrittura che giustifichino questa mitizzazione popolare. Le scene di combattimento aereo sono montate con brio spettacolare, a loro modo sono avvincenti, ma non sono paragonabili ai migliori brani action di Indiana Jones o dei migliori film del genere realizzati negli anni Ottanta. Il fatto che i nemici nel combattimento finale siano privi di una qualunque identita' non aiuta la credibilita' della trama. Le dinamiche relazionali tra i personaggi sono impostate in modo vago, compresa la storia d'amore fra Cruise e la MacGillis, francamente poco memorabile anche se i due attori sono entrambi molto accattivanti. Il cast comprende molti attori emergenti che provano a dare una certa credibilità ai rispettivi personaggi, ma sembrano abbandonati a loro stessi, compreso un Tom Cruise ancora acerbo, che solo a partire da "Rain man" mostrerà una vera tempra di attore. La canzone "Take my breath away" di Moroder resta gradevolissima e qualche scena di complicità virile fra Maverick e Goose tocca le corde giuste, ma nel complesso il film delude le aspettative. Bocciato alla prova del tempo.
Voto 5/10
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