Shun Takahata è un normalissimo liceale che conduce una vita normale e che ha come miglior amica Ichika Akimoto. Un giorno, la testa di un insegnante esplode in classe e Shun e i suoi compagni sono costretti a giocare una partita con la morte senza sapere né con chi né come o perché.
Note
Adattamento dell'omonimo manga di Maneyuki Kaneshiro e Akeji Fujimura.
Takashi Miike firma un altro gioiello, un capolavoro che vi inchioderà davanti allo schermo per tutta la sua durata.
Divertimento e sangue non mancano, ma qui si va oltre...Miike ci farà riflettere su quanto di più profondo possa esserci. Dio.
Con un curriculum lungo così, zeppo di film di ogni genere il cui minimo comune denominatore è un approccio al tempo stesso poetico, brutale e fantasioso all'arte cinematografica, Takashi Miike è divenuto ormai ospite fisso al Festival di Roma firmato Marco Muller: dopo aver presenziato con ben tre lavori alle due passate edizioni (Lesson of the Evil in concorso nel 2012,… leggi tutto
Cinemanga targato Miike Basato su un manga dallo stesso titolo, in cui alcuni studenti sono costretti a eseguire e superare alcuni giochi mortali. L'idea non è nuova, il primo film che salta a mente è il cult Battle Royale(nettamente superiore). Il film è molto violento, come ci si poteva aspettare da questo prolifico regista giapponese, le atmosfere seppure cartoonesche… leggi tutto
Brutta piaga, l'esotismo. Ce ne sono di peggiori? Senza dubbio, ma nel per così dire "ristretto" campo delle arti rimane probabilmente una delle più insidiose, in quanto sovente inibisce il senso critico, al pari di altre derive quali il fanatismo idolatrico di cui viene fatto oggetto un autore o un’opera oppure lo scambiare l’essere “fuori… leggi tutto
Finalmente, a due anni di distanza dalla prima e in occasione del suo 62° compleanno, giunge la terza e (intanto) conclusiva parte del mio 'ambizioso' progetto di retrospettiva-omaggio dedicata al mio Regista…
Brutta piaga, l'esotismo. Ce ne sono di peggiori? Senza dubbio, ma nel per così dire "ristretto" campo delle arti rimane probabilmente una delle più insidiose, in quanto sovente inibisce il senso critico, al pari di altre derive quali il fanatismo idolatrico di cui viene fatto oggetto un autore o un’opera oppure lo scambiare l’essere “fuori…
Seguire l'opera di Takashi Miike non è affatto facile, io lo definisco uno dei migliori registi nel mondo degli ultimi trent'anni.
Miike è un folle genio, ogni suo film ti procura emozioni e pugni allo stomaco indescrivibili. Vedere un film di Takashi Miike è una esperienza da fare, ti potrà fare anche male...ma è una esperienza che va fatta, il cinema…
Ho scoperto Miike tardi, con lo splendido "Shield Of Straw", e mi sono avvicinato con curiosità a questo suo ultimo lavoro, trasposizione cinematografica di un manga, il tipico fumetto giapponese. La curiosità era doppia, perché se con "Shield Of Straw", il regista presentava un Cinema formale, a tratti classico, un thriller di eccellente fattura, qui, il registro, è…
Film folle,violento e grottesco del grande e sempre in forma Miike questa volta in salsa teen survival. Innanzittutto ha il pregio di partite a bomba,infatti già il primo gioco è follia pura,violenza e sadismo ed il film ha anche il pregio di sapersi rinnovare perchè i giochi di sopravvivenza non sono mai noiosi o comunque simili ai precedenti e durante l'arco del film non…
Cinemanga targato Miike Basato su un manga dallo stesso titolo, in cui alcuni studenti sono costretti a eseguire e superare alcuni giochi mortali. L'idea non è nuova, il primo film che salta a mente è il cult Battle Royale(nettamente superiore). Il film è molto violento, come ci si poteva aspettare da questo prolifico regista giapponese, le atmosfere seppure cartoonesche…
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA - GALA
AS THE GODS WILL è un manga-movie (circostanza questa che non deporrebbe granché a suo favore, almeno per i miei gusti) che attinge da considerazioni e stati d'animo di molta gioventù annoiata di oggi, per spaziare in tematiche alte e cruciali inerenti l'esistenza di un dio, le possibilità di scelta dell'uomo, la…
La mia seconda giornata festivaliera inizia anche oggi presto, con due proiezioni per la stampa, circostanza che mi assicura il posto senza troppe… segue
Con un curriculum lungo così, zeppo di film di ogni genere il cui minimo comune denominatore è un approccio al tempo stesso poetico, brutale e fantasioso all'arte cinematografica, Takashi Miike è divenuto ormai ospite fisso al Festival di Roma firmato Marco Muller: dopo aver presenziato con ben tre lavori alle due passate edizioni (Lesson of the Evil in concorso nel 2012,…
A Festival avviato iniziano a sorgere i problemi di Roma 2014. Nel silenzio generale, ad esempio, è saltato definitivamente un film previsto nella… segue
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Takashi Miike firma un altro gioiello, un capolavoro che vi inchioderà davanti allo schermo per tutta la sua durata. Divertimento e sangue non mancano, ma qui si va oltre...Miike ci farà riflettere su quanto di più profondo possa esserci. Dio.
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