Regia di Tomoharu Katsumata vedi scheda film
Chi avrebbe mai pensato che gli antenati di Capitan Harlock, eroe giusto d'altri tempi, fossero di origine europea? Precisamente di un aviatore nazista che aveva combattuto la seconda guerra mondiale..? In un intervista dell'epoca il regista Tomoharu Katsumata fu chiamato in causa per la scelta delle provocatorie origini del paladino ombroso e taciturno, dichiarando di essere stufo di vedere film americani dove a farla da padrone c'erano gli invincibili protagonisti di sempre. Questa nuova avventura cinematografica del "Capitano" non si discosta poi tanto dal primario stile narrativo che ha reso celebre l'opera. Harlock è sempre l'eroe perfetto ed empatico, ma anche noisetto e costituito da una maschera drammatica che rasenta l'ingenuità infantile. Come del resto tutti gli altri personaggi presenti nell'anime. La storia narra che la federazione Terrestre viene attaccata dagli spietati e tecnologicamente più avanzati alieni Illumidiani. Le città sono state devastate e i governanti corrotti non hanno esitato a vendicarsi all'invasore. Tochiro, il piccolo braccio destro di Harlock ha costruito in gran segreto una nave spaziale maestosa, per navigare negli angoli più remoti dello spazio per combattere le ingiustizie e portar pace... Emeraldas, una piratessa spaziale appoggia con tutto il cuore la fede filosofica di Harlock.. E ciò nonostante sulla terra devastata c'è ancora qualcuno che combatte per la libertà.. Maya, la "voce" della resistenza e molti altri.. È un anime che risente non poco del peso degli anni, e non mi riferisco più di tanto alla realizzazione tecnica, ma più tosto al piano narrativo retorico che caratterizza tutta la storia delle volte molto inverosimile. Ma questo per molti fan è anche il principale merito dell'anime. Questo è Capitan Harlock, il vero Capitano arricchito dalle sue origini, prendere o lasciare. Io lascio un po'.
5-6/10
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