Regia di Charles Chaplin vedi scheda film
Un attore distratto e confusionario (Chaplin) viene cacciato dal set di un film. Poco dopo rientra travestito da attrice, seducendo il regista. Secondo ruolo en travesti di Chaplin, che interpreta sul finto set del film anche la maschera di Charlot.
“The masquerader” è il ventiduesimo cortometraggio della Keystone con Chaplin protagonista, tra l’altro in un doppio ruolo: attore distratto e (en travesti) presunta diva famosa.
Charlot lavora come attore in un teatro di posa. La sua distrazione lo porta ad entrare tardi in scena, a importunare comparse, boicotta attori. Licenziato, rientrerà con uno stratagemma nel teatro, travestito da diva famosa.
Film che adopera numerosi attori, anche se è ovviamente Chaplin a fare il protagonista. Secondo travestimento femminile in carriera per l’attore inglese (dopo “Charlot cerca marito”), uno dei pochi in cui il suo personaggio non riesce a farla franca (finisce in un pozzo artificiale, con il resto del cast a canzonarlo). Spesso capita, nelle versioni italiane, che i titoli richiamino la figura di Charlot, ma in realtà il film sia semplicemente interpretato da Chaplin, confondendo semplicisticamente attore e personaggio. Stavolta la questione è diversa: Chaplin appare come un attore che interpreta sul set il personaggio di Charlot, finendo per quasi tutta la pellicola per impersonarlo. Meno gravi dunque stavolta, le traduzioni di titolo italiano “Charlot sulla scena”, “Charlot e la diva”, “Charlot attore”.
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