Regia di Sergio Sollima vedi scheda film
Guardando il film a cuor leggero si tratta di un film godibile, ma più adatto forse a un pubblico di adolescenti. In effetti è un peccato che il successo di Sandokan sia stato usato (e sprecato) in questo modo. Si vede bene che è un film girato in fretta (anche un errore nel titolo che presenta la località indiana dove si è rifugiata la Tigre).
Voto: sufficiente, ma solo per gli attori, in particolare Adolfo Celi e perché... è Sandokan.
Troppe coincidenze, questo Tremal naik che sbuca sempre al posto e al momento giusto, e Yanez dove l'ha trovata una divisa da ussaro nuova di zecca?
Il tema "Mompracem vivrà" lo trovo molto bello, e secondo me hanno fatto bene in fratelli De Angelis a scrivere qualcosa di nuovo (anche se puà non piacere), oltre a far riecheggiare a tratti il tema dello sceneggiato.
Se si fossero presi un anno di tempo di più, avrebbero fatto di sicuro un prodotto migliore, perché poi non fare direttamente un seguito televisivo? Probabilmente le logiche commerciali erano diverse da ora, ma di sicuro non erano buone consigliere.
Il suo personaggio è poco definito, non si capisce bene cosa cercasse, anche se alla fine rivela i suoi fini molto velleitari. Un personaggio poco credibile, a meno di considerarlo un po' svitato. Ma forse non è colpa dell'attore, quanto della sceneggiatura.
Di sicuro il personaggio con maggior spessore è il suo, cattivissimo ma in fondo con il senso dell'onore e il rispetto dell'avversario.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta