Regia di Pier Francesco Pingitore vedi scheda film
Film ad episodi (due) sul calcio, dove Alvaro Vitali e Pippo Franco impersonano un arbitro ed un tifoso.
Film ad episodi (due) sul calcio d'inzio anni'80 (quando, cioé, la Lazio militava in serie B), diretti da Pingitore, dove Alvaro Vitali e Pippo Franco impersonano un divertente arbitro, apprentemente; tradito dalla moglie sexy ed un tifoso romanista; con pare romanista sfegatato, costretto a fingersi laziale per ingloriarsi il futuro suocero, bianco e celeste fino al midollo. Alvaro Vitali, alla ricerca di qualcosa di più del suo Pierino, nel suo episodio inserisce, fra una manesca Marisa Merlini e un simpatico Enzo Cannavale, la burrosa Carmen Russo veramente in forma leonina (ahh, belli i tempi in cui la Russo aveva i capelli rossi ricci e non aveva ancora 30 anni) neI panni di sua moglie, mentre Pippo Franco, aiutato da ottimi caratteristi quali Mario Carotenuto (il padre) e Gigi Reder, (il suocero) ci presenta una gustosa satira sul tifoso violento (che, ovviamente, non è lui). Alla fine,per me, Pippo Franco batte Alvaro Vitali 2-0, forse perché le gag al Bar "Forza Lupi", gestita da Mario Cartotenuto sarebbero degne di una sit-com.. Non è "ECCEZZZIUNALE VERAMENTE", né "L'ALLENATORE NEL PALLONE" e nemmeno "IL PRESIDENTE DEL BORGOROSSO FOOTBALL CLUB" , però le corse a perdifiato di Pippo Franco attorno allo stadio Olimpico, durante "l'amichevole" Roma - Lazio, con addosso,una giacca sportiva doubleface (da una parte giallo-rossa, per far felice il padre Mario Carotenuto, e dall'altra biaca azzurra, per ingloriarsi il commendatore Gigi Reder) mi hanno strappato più di una risata acida. Daniela Poggi in motocicletta è la fidanzata di Pippo Franco, ma a differenza di Carmen Russo; che fa foto esè e video sconci accanto a calciatori bellocci,,é quasi invisibile:
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