La recensione su Veloce come il vento

di Enrique

9 stelle

https://www.youtube.com/watch?v=hopRyZ7lE4U&list=RDhopRyZ7lE4U

“VACCA BOIA” che film!

Non l’avrei mai - e poi mai – detto!

No, no, no…

Non lo avrei detto di un film sulle corse automobilistiche (non certo il mio “sport” preferito);

e di un film italiano (causa i miei soliti – più o meno fondati - pregiudizi);

ma soprattutto, di un film con Stefano Accorsi…

Non ho parole.

Veloce come il vento è un film emozionante, intenso, divertente, commovente, da cardiopalmo.

Stringe le viscere e riempie il cuore;

Di polvere, sputi, olio (non solo quello dei motori, se mi si passa l’antifona), ma anche passione ed adrenalina..

E di tanto sentimento (ma che rifugge facili maccanismi lacrimevoli; Guidobaldo Maria Riccardelli).

Sceneggiatura azzeccata dalla prima all’ultima scena;

nei vincoli di sangue che inoculano kers nelle vene dell’asfalto rovente, ma che si rivelano pastoie ingombranti sulle corsie della vita.

nelle curve tagliate e nelle derapate;

nelle inversioni ad U (e) dei colpi di scena;

nella costruzione di un’architettura narrativa totalmente inappuntabile pur se eretta su basiche ed universali e nella sua evidente, ben definita artificialità.

Interpretazioni (generalmente) encomiabili, in primis proprio dal tanto vituperato (mea culpa al cubo) Accorsi (il film insegna che, con la perseveranza e la applicazione… il ruolo della vita prima o poi arriva; MarioC), ma la giovane De Angelis (una Jennifer Lawrence nostrana; Diomede917) non è molto da meno.

Direzione e montaggio che splendono nella concitazione della pista… ma anche quella – densissima di emotività (seppur ben) nascosta – della fanciullezza smarrita e della maturità precoce.

E soundtrack che tiene il passo, ad ogni curva.

Onestamente, mi aspettavo, in effetti, un prodotto di pregio.

Ho avuto di più.

“Allegria”!