Trama
Saburo (Akira Nitta) è un giovane uomo che dopo venti anni torna sull'isola Kojima in cerca di Otake (Rentaro Mikuni), l'ufficiale di polizia militare che ha ucciso i suoi genitori per motivi politici e l’ha brutalmente picchiato per anni. Sull’isola incontra Aya (Shima Iwashita), la dolce figlia di Otake, ma neppure l’attrazione verso la donna potrà fermare il suo proposito di punire il criminale.
Note
Passo lento e progressione dolorosa fino allo scioglimento finale per una storia che si snoda inesorabile e misteriosa, affidata all’intensa performance di Akira Nitta, volto nuovo del cinema che Shinoda scelse in rigorosa coerenza con il personaggio che doveva interpretare, avvolto nel mistero di un passato sconosciuto e terribile.
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Commenti (1) vedi tutti
Nel costruire l’allegoria Shinoda lavora con magistrale controllo della misura sul crinale sottilissimo che separa la realtà dall’invenzione, l’amalgama è denso di risonanze in profondità e leggero nella sottilissima trama di superficie.
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