Regia di Jim Sharman vedi scheda film
"It's astounding | time is fleeting | madness takes its toll | but listen closely | not for very much longer |I've got to keep control | I remember doing the time warp | drinking those moments when | the blackness would hit me | and the void would be calling | let's do the time warp again | let's do the time warp again."
Brad Majors (Barry Bostwick) e Janet Weiss (Susan Sarandon) si conoscono durante un corso universitario, e durante una cerimonia decidono di sposarsi. Durante un viaggio per andare dal Dr. Scott (Jonathan Adams), si perdono in preda ad un forte temporale ed entrano all'interno di un sinistro castello: qui conosceranno Frank-N-Furter (Tim Curry) e i suoi innumerevoli servi, ma in particolare Riff Raff (Richard O'Brien) e Magenta (Patricia Quinn). Frank, proveniente dal pianeta Transexual e dalla galassia Transilvania, è uno scienziato transessuale travestito che ha lo scopo di creare l'amante perfetto: Rocky.
Mai mi sarei aspettato di rimanere stupito dinnanzi ad un film del genere. "The Rocky Horror Picture Show" è uno dei film più teatrali e completamente "fuori dagli schemi" che io abbia mai visto. Mettiamo in mezzo commedia, romanticismo, erotismo e molto orrore morale. Devo essre sincero: se questo film lo avessero realizzato oggi, sarebbe stato uno dei film più disprezzati e odiati del ventunesimo secolo: definirlo cult, almeno secondo me è per il richiamo scenico della pellicola, ma anche per gli innumerevoli e apprezzabili brani che accompagnano essa. Tim Curry è spettacolare: suo primo ruolo al cinema, è riuscito ad impersonare forse uno dei personaggi più strani, immorali e disonesti di questo mondo. Nulla da dire per i costumi che danno un certo fascino al film. Nulla da dire riguardo alle scenografie che incarnano lo spirito visivo di esso. Persino personaggi secondari come Riff Raff, Magenta e Columbia (Nell Campbell) fanno da protagonisti, rendendosi partecipi rispetto alla maggior parte dei ruoli dei "servi". L'influenza culturale che ha avuto questo film è vasta: è stata citata in vari programmi televisivi italiani, in una serie televisiva (Glee) e in molto altro. Probabilmente l'immoralità del personaggio principale ci rende più orridi nel pensare che esista, ma proprio ad egli noi dobbiamo gran parte del film, gran parte dell'impresa scenica e visiva.
Wow.
8½.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta