Il percorso di padre Jacob, un pastore protestante non vedente, e quello di Leila, una carcerata condannata all'ergastolo per aver commesso un omicidio, si incontrano quando Leila viene in qualche modo perdonata a condizione di accettare di lavorare come assistente personale dell'anziano pastore. Tra i suoi compiti vi è quello di leggere a Padre Jacob le molte lettere che lui quotidianamente riceve e alle quali risponde con sollecitudine. Leila tuttavia non è credente e svolge le sue mansioni pensando che sia tutta una gran perdita di tempo, ma è ovviamente costretta a tener duro, nonostante quella sia per lei una sorta di seconda prigione. Mentre Leila progetta di andarsene, all'improvviso le lettere cessano di arrivare, gettando l'anziano uomo nella disperazione e invertendo di colpo i ruoli: ora è Jacob ad aver bisogno di Leila e del suo conforto. Un compito che le imporrà delle scelte non facili.
In uno spoglio ambiente carcerario, appena rischiarati da una luce tagliata proveniente dalla piccola inferriata posta in alto alle spalle di lei, Leila e il direttore della prigione in cui è detenuta sono a colloquio. Con poche, stringate frasi sintetiche, il direttore chiede alla scostante e imbronciata ergastolana cui appena è stata concessa la grazia (richiesta da non si sa chi… leggi tutto
Amante del cinema minimalista e cosiddetto “d’autore” (definizione quest’ultima che, come tanti, non ho mai gradito), mi sono spesso ritrovato ad apprezzare film che avrebbero…
In uno spoglio ambiente carcerario, appena rischiarati da una luce tagliata proveniente dalla piccola inferriata posta in alto alle spalle di lei, Leila e il direttore della prigione in cui è detenuta sono a colloquio. Con poche, stringate frasi sintetiche, il direttore chiede alla scostante e imbronciata ergastolana cui appena è stata concessa la grazia (richiesta da non si sa chi…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.