Regia di Terry Jones vedi scheda film
Prima regia di fiction firmata da Terry Jones in quasi vent’anni, primo film (e come ribadiscono, con funebre ironia, probabilmente ultimo) a riunire tutti i membri viventi dei Monty Python (John Cleese, Eric Idle, Michael Palin e Terry Gilliam prestano le voci nella versione originale), Un’occasione da Dio ha un titolo italiano che ammicca dissennatamente alla saga di Tom Shadyac col divino Morgan Freeman. Ci chiediamo come l’avrebbe presa il geniale, radicalmente ateo Douglas Adams, scrittore che col dissacrante ensemble britannico collaborò più volte e che pare abbia supervisionato una prima versione dello script di questo film, anni addietro. Dio non c’entra niente, in questo farsesco inno al libero arbitrio dell’essere umano: è, infatti, un concilio di alieni di intelligenza superiore a concedere all’ordinario omino Simon Pegg la facoltà di rendere ogni suo desiderio un ordine. Si tratta di un test: se userà questi poteri extraterrestri con giudizio, la razza umana sarà invitata a far parte delle specie elette;?se, invece, ne approfitterà, la Terra sarà incenerita. Inizialmente deciso a usare il potere per conquistare la donna dei suoi sogni, il protagonista si infila in una girandola di scelte scellerate, fra il surreale e il semplicemente sciocco, con poche tracce di sana follia pythoniana e un lieto fine con strascico amaro: sui titoli di coda, il compianto Robin Williams è immortalato in sala di doppiaggio, voce originale del cane parlante Dennis.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta