Vita e opere, ma anche amori travagliati, crisi creative, amicizie e rivalità del grande compositore lucchese.
Fiction televisiva, sponda Rai, divisa equamente in due puntate da cento canonici minuti ciascuna; per non affaticare troppo la comprensione dello spettatore, il titolo spiega già in maniera compiuta e piana l'argomento in questione: trattasi infatti di una biografia del compositore Puccini ('Giacomo' è stato omesso per non sovraffaticare lo stesso spettatore). Francesco Scardamaglia, impegnato anche nella produzione, scrive la sceneggiatura insieme a Nicola Lusuardi e a Fabio Campus; per gli appassionati melomani e per i fedeli del Maestro toscano, difficilmente qualcosa di peggio si sarebbe potuto produrre: errori plateali, incongruenze, falsi storici ed episodi inventati di sana pianta strutturano infatti la trama di questo pasticcio grossolano. Alessio Boni è l'incolpevole protagonista; al suo fianco, nel cast, ci sono Stefania Sandrelli in un ruolo marginale, Sophie Von Kessel, Andrea Giordana, Francesca Cavallin, Pippo Santonastaso e una serie di altri volti pressochè anonimi. Come spesso accade, in pratica, anche questo omaggio si è tramutato in oltraggio verso il personaggio centrale dell'opera; c'è quantomeno da rilevare che il longevo Capitani, 82 anni, ha ancora la volontà di lavorare (sulla capacità è meglio sorvolare: la confezione è comunque sufficientemente curata). 1,5/10.
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