Regia di Eli Roth vedi scheda film
Due belle fighe, uno yuppie non indifferente al fascino femminile e la moglie via per qualche giorno... È un film con Jack Lemmon degli anni '60 o con Lino Banfi degli anni '80? Niente di tutto ciò! È tornato Eli Roth, preparatevi...
Un quarantaduenne di successo, sposato, un bel dì, rimasto solo in casa (il resto della famigliola è via alcuni giorni), accoglie due bisognose ed educate bellissime ragazze rimaste in panne. Passano i minuti e il ragazzo avrà una sorpresa, all'inizio piacevole, poi...
Remake/parodia di un film degli anni '70 dove il thriller è sostituito dalla commedia nera, con sorprese narrative infilate nella trama come se fossero barzellette in un cinepanettone, è il classico esempio di ritmato divertimento scambiato per altro, ridicolo pensare che le "cattive ragazze" vadano in giro come "giustiziere che puniscono i pedofili" (come qualcuno ha scritto!), in tal caso avrebbero sbagliato vittima, non essendo il padrone di casa tanto più vecchio di loro e non essendo neanche loro proprio di primo pelo (a meno che si consideri l'età mentale di queste, in tal caso ok veramente molto bassa, trattandosi di una coppia di ritardate!). Piuttosto la vera morale (che lo eleva ad un passo dal capolavoro), del quale pochi si sono accorti, la troviamo nell'epilogo, che farà urlare all'applauso e porterà all'orgasmo quanti odino gli ipocriti moralismi (soprattutto di certe femministe, che potrebbero non gradire!) che, nel tempo, sono stati costruiti dalla società stessa per autodanneggiarsi. Dopo il capolavoro THE GREEN INFERNO (col quale ha in comune, come coprotagonista, l'attrice modella Lorenza Izzo) Eli Roth torna a schiaffeggiare l'ipocrisia e il perbenismo con un nuovo, notevole, film.
Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.
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