Regia di Adam MacDonald vedi scheda film
Un buon survivor movie ...
Una giovane coppia di fidanzati parte per un trekking in tenda nelle foreste canadesi , confidando nell' esperienza del ragazzo , che purtroppo si sopravvaluta . Come se non bastasse , vanno a rompere le scatole ad un grosso orso bruno ... Un film che un escursionista solitario come me non dovrebbe mai vedere , pena la perdita perpetua della serenità nelle gite future ... Fortunatamente le situazioni sono ben diverse e neanche lontanamente assimilabili . Dalle mie parti non ci sono enormi foreste selvagge e per nulla antropizzate , popolate da una fauna selvatica così pericolosa come quella del Nordamerica ( orsi , puma , lupi grigi ... ) . Al massimo si rischia di incontrare qualche cinghiale o qualche cervide incazzoso , oltre alle onnipresenti vipere . Certo , esiste il pericolo di perdersi o , peggio ancora , di farsi male seriamente , ma alla passione bisogna sempre abbinare la prudenza e la buona sorte . Dopo questa lunga digressione fuori tema , passiamo al film , che non è per niente male . Ispirato ad una storia vera ( e ti pareva ? ) , anche se a ruoli invertiti , è una vicenda semplice semplice , a dimostrazione che per incutere ansia o angoscia non è necessario ricorrere al soprannaturale , a mostri , a sadici , a zombie o quant' altro .
E nemmeno ricorrere a litri di sangue finto e a squartamenti gratuiti . Qui il sangue compare e pure qualche immagine forte c' è , ma è necessaria e dura pochi secondi , senza esagerare . E con effetti gore artigianali più che dignitosi . Era da un bel pezzo che non vedevo un film incentrato sull' attacco insistito di un orso aggressivo . A parte " Revenant " , in cui l' assalto dell' animale è solo un episodio , mi vengono in mente solo " L' urlo dell' odio " del 1997 ed il vetusto " Grizzly , l' orso che uccide " del 1976 . Il cast è ridottissimo e semisconosciuto . I due protagonisti , Missy Peregrym e Jeff Roop , sono giovani noti solo in ambito televisivo , mentre un po' più conosciuto è il terzo incomodo , Eric Balfour , che si è già fatto notare in parecchi film . Tutti sono comunque funzionali alla vicenda narrata da Adam MacDonald , molto bravo a costruire con pochi mezzi una tensione crescente in questo suo primo film . Secondo me si merita un bel 7 .
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