Regia di Gus Van Sant vedi scheda film
Lento e scontato, non trasporta mai. Bella invece l'ultima scena. Voto 5,5
"The sea of trees" questo il titolo originale... In italia naturalmente hanno deciso per "La foresta dei sogni" anche se la stessa è meglio conosciuta come dei suicidi. Ma vabbé!
Detto questo arriviamo al film, che parte lento e a differenza del trailer non sembra offrire niente di che già dai primi litigi coniugali o dai primi passi nella foresta.
La figura di Takumi é troppo chiara fin da subito, tanto da risultare scontata come del resto il risvolto del film.
Quindi seppur con buoni presupposti quali la rinascita di un uomo e la ritrovata "consapevolezza" dell'amore per la moglie, il film non convince mai davvero non riuscendo a sorprendere. Peccato, anche perchè l'ambientazione ( foresta di Aokigahara ) aveva un suo certo fascino "oscuro".
Per il cast Matthew McConaughey, Ken Watanabe e Naomi Watts come dico spesso aiutano la visione, non riuscendo però a regalare la piena sufficienza a quest'ultimo lavoro di Gus Van Sant.
Consigliato? Ni.
Voto 5,5.
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