Regia di Norbert Heitker vedi scheda film
Wacken è la Lourdes del metal e dei metallari. La fatica per arrivarci e prenotare i biglietti con anticipo per vedere i propri idoli è pari solo al cammino a piedi verso Santiago di Compostela. Wacken è il metal. Il festival dei festival. Wacken - Il film è il tentativo di rendere in stereoscopia l’eccitazione di trovarsi a fare headbanging mentre la muraglia di amplificatori vomita decibel e riff senza pietà. Realizzato con ben 18 macchine da presa, con la collaborazione e partecipazione di Timo Vuorensola (il folle finlandese che ha firmato Iron Sky), il film è un vero e proprio monumento eretto in onore del metal e dei suoi fan. Il cast prevede vecchie glorie immarcescibili come i Deep Purple (loro erano metal quando il metal neanche esisteva), Alice Cooper, i metallurgici Rammstein, i redivivi Anvil, gli immensi Anthrax, gli indistruttibili Motörhead e i Lamb of God (fra gli altri). La realizzazione è allo stato dell’arte. Certo, i valori cinematografici di tutta l’operazione sono minimi, anche se il 3D è utilizzato in maniera davvero ottima (il confronto immediato è con Metallica Through the Never diretto da Nimród Antal). Ciò che conta, evidentemente, è di permettere a chi non è mai stato a Wacken (si pronuncia come si scrive, non “Uocken”!) di farsene un’idea anche dal divano di casa. Certo un po’ di black metal e di grindcore non avrebbe stonato, ma va bene così. Il metal non è musica: è uno stile di vita.
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