Regia di John Huston vedi scheda film
Non è tutto oro quello che luccica:può essere pirite e non serve sprecarci acqua.Questo è la prima lezione su come si cerca l'oro che il vecchio Howard elargisce gratis ai suoi due giovani compari che hanno campato di elemosine fino a qualche giorno prima.Sono tre squattrinati che cercano di fare fortuna setacciando la Sierra Madre alla ricerca del prezioso metallo.E quando l'oro comincia a farsi vedere copioso cominciano i problemi tra i tre,i sospetti,le ripicche,la brama di accaparrarsi qualcosa che non è proprio.Il film è una sorta di parbola biblica che dimostra a chiare lettere dove può arrivare l'avidità umana che spesso fa rima con stupidità.E in più c'è la beffa finale:vengono rapinati solo per le attrezzature e il poco altro che hanno,di quella polvere gialla che sembra non avere alcun valore non si sa che farsene.Bogart è superlativo in un ruolo negativo che rasenta la follia ed altrettanto il vecchio Huston,padre di John il quale dal canto suo riesce a costruire un crescendo di angoscia e di thrilling con un meccanismo narrativo ineccepibile e che può anche risuonare artificioso per quanto perfetto.E' un film in cui Huston parla di uno dei suoi temi preferiti:la lotta dell'uomo contro la natura matrigna che lo puo'annichilire,sotto la scorza dell'ambientazione western c'è un grande melodramma in cui l'amore tra uomo e donna viene sostituito dall'amore per il denaro.E l'avidità dell'umana gente conduce alla rovina....
boh
candidato a una pallottola sempre per la brama d'oro
non male
eccellente nella parte del vecchio
straordinario in un ruolo negativo che rasenta la follia
regia eccellente,un meccanismo narrativo così perfetto da risultare artificioso
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