Regia di Carol Reed vedi scheda film
Stile, tecnica e intelligenza al servizio dello spettatore. Con queste caratteristiche un film può festeggiare i sessant'anni senza nemmeno sentirli e, nonostante le immagini datate e molti attori passati al mondo dei più, proporre un giallo fresco e vivace con la giusta suspence ed un finale intenso e non troppo prevedibile (ma nemmeno troppo poco grazie anche ai soliti amici del team di film.tv che amano sfasciare i finali), l'aria di intrigo internazionale di una Vienna post-bellica in mano a ben quattro potenze straniere ed altrettante polizie, una storia d'amore nello sfondo che fa impallidire ogni melensaggine moderna, attori intensi e capaci, una fotografia ottima ed una colonna sonora all'altezza. Se fosse poco per gli appassionati c'è anche tutto il contorno fatto di tanti pettegolezzi molti dei quali smentiti dai diretti protagonisti (Welles e Reed). Un classico della cinematografia che rappresenta un must per ogni cinefilo e non deluderebbe nemmeno uno spettatore moderno in vena di passare una serata con gli amici. Voto: 8.
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...quindi voto 9. Ciao.
L'ho menzionata la colonna sonora! Otto non è poco ma il nove se lo può meritare pure. :)
@panflo, è Anton Karas che compose il leit motif e lo eseguì; di Karas è tutta la colonna sonora: 1 Big Ben Tune///2 Main Title/Holly Martins Arrives In Viena///3 Harry Lime's False Burial///4 Holly Encounters Anna///5 Meeting of Conspirators At the Bridge/Holly and Anna Ta Lk a/// 6 Holly is Accused of Homicide///7 Martins is Harrassed By the Mob///8 Martins Runs Away///9 Calloway Persuades Martins About Harry's Crimes///10 Holly Gets Drunk At the Casanova Club///11 Holly Brings Flowers To Annaand Lets Her Know About Hi S Fe///12 Holly Runs After Harry's Shadow///13 Anna is Arrested By the International Police///14 Holly and Harry Meet At the Prater's Big Wheel///15 Trap To Catch Harry///16 Harry Lime's Escape///17 Harry's Funeral///18 Anna Walks Away Alone/End/// In più sono citati il valzer "Danubio Blu", "Managua, Nicaragua" di Irving Fields e "Das Alte Lied" di by Henry Love.
Lyrics by Fritz Löhner-Beda. Non capisco da dove hai tirato fuori Willi Huber. @alfatoferolo, almeno la menzione della sceneggiatura di Graham Greene andava fatta. Non un rigo su Orson Welles che si diresse in tutte le sue apparizioni. Non te la prendere, ma è un'opinione monca di tutti gli arti.
Marcello, non me la prendo affatto anzi fai bene a metterci altro. Io sono solo un dilettante e sono qui per passione e del resto ho fatto cenno alle chicche extra ma mi premeva solo parlare del film in sè. Grazie per le aggiunte. :)
@Grazie a te per la gentilezza. Quanto alla scheda di FT fa acqua da tutte le parti: a) il film non è tratto da un romanzo di Graham Greene, il quale scrisse un 'racconto cinematografico', cioè una sceneggiatura che poi trasformò in romanzo nel 1950 e che fu pubblicato insieme a "L'idolo infranto" (altra sceneggiatura, questa sì, tratta da un racconto breve di Greene) per l'omonimo film del narratore inglese. Ciao.
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