Regia di Mark Hartley vedi scheda film
Nuovo documentario per l'australiano Mark Hartley che, dopo "Not Quite Hollywood: The Wild, Untold Story of Ozploitation!" e "Machete Maidens Unleashed!", dimostra evidentemente di avere un debole per tutto quello è cinema di serie B, in svariate salse. Qui si narra l'ascesa e la caduta della Cannon Films dei cugini israeliani Golan e Globus, casa di produzione che negli anni '80, tra un Chuck Norris e un Michael Dudikoff, fu sinonimo di action movies piuttosto banali e cheap ma spesso incisivi. Il documentario però corre troppo, ammassa volti e parole in rapida successione (troppi gli addetti ai lavori che dicono la loro) , sebbene non manchi lo spazio per mostrare stralci dei film citati ed allora si scopre una moltitudine di titoli di diversi generi tra successi e flop. Il declino iniziò quando la compagnia decise di espandersi, alzare il tiro e l'asticella (Over the Top, Superman IV,...) per ottenere maggiori introiti e riconoscimento. Dal film escono male gli stessi Golan e Globus, due affaristi, aggressivi, ambiziosi e tronfi, soprattutto il primo, per quanto venga loro riconosciuta una certa dote pionieristica. Quanto ai film, grazie ad un prevedibile effetto nostalgico e "retro", anche potenziato da questo documentario, non è da escludere che un giorno riprendano vita e vengano riscoperti, al momento siamo ancora un po' lontani da ciò.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta