Trama
Ogni sera, dopo il lavoro, Ras dipinge graffiti sui muri del suo quartiere a est di Cali. Durante il giorno lavora come operaio edile ed è il figlio di Maria, una dolce mulatta emigrata in città dalla foresta. Mentre Maria soffre del comportamento del figlio credendo che qualcuno lo abba stregato, Ras sogna a occhi aperti e un giorno viene licenziato dopo aver rubato alcuni vasetti di vernice. Senza un soldo per aiutare la madre, si mette alla ricerca di Calvin, un altro giovane graffitaro studente di belle arti che vive alcuni giorni difficili. Insieme, vagheranno per la città lasciandosi contaminare dall'aria di libertà che respirano intorno.
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- Premio speciale della giuria Ciné+ Cineasti del presente al Festival di Locarno 2014
Commenti (1) vedi tutti
Didascal/politicizzato, prolisso, troppo colorato e/o esasperato (esasperazione noiosa). L'unica cosa carina: la nonna in chemioterpia. Per il resto, cosa dedurne? Ci si salva con la fede? con una passeggiata su un albero? Non saprei.
commento di leporello